venerdì 5 aprile 2019

Frasi dal libro "Disegni" di Nicola Ronchi (2019)

Spesso ci arrabbiamo,ce la prendiamo per cose futili, critichiamo la gente accanto a noi solo perché la crediamo più felice, quando la verità, l'unica verità sta dentro di noi: non dobbiamo perdere tempo a guardare gli altri senza vivere la nostra vita.

Succede nelle migliori famiglie.
Anzi, è proprio lì la maggiore omertà perché si vogliono salvare le apparenze.

Ognuno ha la sua storia ma in fondo sono tutte uguali.

La sua mente e zeppa di ricordi: belli,brutti,diverte div e spiacevoli.
Lui non voleva ricordi,ma risposte.

Vivere e sopravvivere: una bella differenza.

Sì infliggeva ferite profonde fino a farsi sanguinare il cuore.

Dove può spingersi il cuore ferito di una ragazzina disturbata?

Persone.
E i problemi che si nascondono sotto la pelle.

Così terribile a un primo approccio,cos c sensibile dopo averlo conosciuto.

Gli sconosciuti sono fatti BV apposta per essere conosciuti.

Odiava la gente.
Tutta.
Ma amava un uomo.
Uno solo.

Si era messa in testa di ottenere cio che voleva a ogni costo.
E se non avesse raggiunto il suo scopo, quell'espressione, "a ogni costo", cosa significava?

C'era stata una perfetta affinità,come se si conoscessero da una vita intera.
Come se ogni intimo segreto dell'uno e dell'altra fosse stato scolpito nelle loro menti,nei loro desideri.
Non c'era stato bisogno di scoprire molto perché entrambi sapevano già tutto.

Nella vita aveva sempre combattuto a fianco del suo alleato più fedele: l'ottimismo.
Grazie all'ottimismo,ogni o problema che vi si presentava lo affrontava con leggerezza,con la convinzione che tutto si risolve, sempre.
E anche quando le cose si mettevano male, male davvero,non si abbatteva,ma cercava la soluzione meno dolorosa.
Era il suo credo.
Punto e basta.

Dopo ogni giornata lavorativa, si vedevano sempre al solito distributore per un saluto come si doveva,una chiacchierata come si doveva.
Ecco,forse lì riuscivano a scucirsi di dosso limitazioni e remore patite durante il giorno.
Allora si parlavano di più ma soprattutto si baciavano,come qualsiasi altra coppia.

Il sonno era l'unico alleato che gli restava.

In fondo,chi non si era mai innamorato di un sogno?

C'è un'enorme differenza fra piacere e amare.

Doveva capire.
Doveva capire sempre tutti.
E lei?
Chi capiva lei?

La sua era solo paura.
Paura di tornare a innamorarsi.
Paura di cadere di nuovo laggiù,in quella spirale di terrore che tanto lo aveva fatto soffrire.
E a ogni ragazza che gli si avvicinava,lui si allontanava impaurito.
Preferiva fuggire anziché affrontare i propri demoni.
Non combatteva più.
Era stato sconfitto.




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