E'normale dare la colpa delle difficoltà che incontriamo agli altri o alle circostanze esterne perchè spesso sentiamo che le cose che ci accadono sono fuori dal nostro controllo.
Il buddismo invece spiega che l'ambiente dipende direttamente dalla nostra condizione vitale interiore.
Se la nostra tendenza è quella di lamentarci,faremo emergere nel nostro ambiente angoscia e dolore.
Ma se la nostra tendenza di base diventa la buddità,il mondo attorno a noi ci proteggerà e ci sosterrà.
Non è facendo buon viso a cattivo gioco che cambiano le cose ma grazie a una reale trasformazione interiore.
Il Gohonzon rappresenta la buddità che ognuno possiede in sè.
Recitare Nam Myoho Renge Kyo di fronte al Gohonzon è il cuore di questa pratica e significa lodare la propria natura di Budda e desiderare ardentemente di manifestarla tutti i giorni.
La rivoluzione umana:il cambiamento di una persona che da sperduta trova l'energia per affrontare la propria vita a testa alta.
Grazie a queste esperienze concrete ho potuto sviluppare delle qualità del mio cuore che non credevo di possedere.
Pregando per realizzare il mio potenziale al 100% ho trovato la passione per la vita,solidità interiore e il coraggio di essere me stesso senza paura nè del giudizio degli altri nè del confronto.
Non è facile tirare fuori questa parte illuminata perchè è sepolta sotto le coltri delle nostre preoccupazioni,dell'influenza che gli altri hanno su di noi,di timori,di desideri irrisolti e del karma.
Ma recitando Nam Myoho Renge Kyo si riesce non solo a farla emergere ma anche ad usarla nelle questioni concrete della vita.
Sembra assurdo ma a volte sembra più facile andare d'accordo con estranei che con chi ci è molto vicino.
Ognuno ha il diritto di essere se stesso e di godere della vita.
Nello sforzo di trasformare le tendenze negative e superare le difficoltà,risiede lo spirito altruista di un Budda,che non è un essere straordinario ma una persona comune che sceglie di cambiare il meglio per ispirare altre persone a trovare dentro di sè la forza di realizzare vite piene di valore.
Partendo da una trasformazione individuale si può arrivare a toccare il cuore degli altri e ad attivare un cambiamento straordinario nel proprio ambiente.
Gongyo è la lettura di due brani del Sutra del Loto.
Può sembrare incomprensibile di primo acchito perchè è scritto in caratteri cinesi con pronuncia giapponese ma la cosa bella di questa preghiera è che si fa nello stesso modo in tutto il mondo,nonostante la differenza di lingua e di cultura.
Vedi quanto il desiderio di pace e felicità trascenda le differenze fra Oriente e Occidente o fra Nord e Sud del mondo.
Ci fa sentire l'orgoglio di appartenere a una sola razza,quella umana.
Cambiare pelle non è semplice perchè implica aprire una nuova strada e questo significa confrontarsi con la vertigine che ci dà il non sentire più il terreno sotto i piedi.
La preghiera è la chiave per attivare la forza e la saggezza di agire nella direzione giusta.
L'orgoglio serve a risalire la china?Ne dubito,sinceramente.
A volte,immerso nelle mie beghe,non considero che anche gli altri hanno una vita e delle difficoltà.
La sofferenza ha il potere di renderci insopportabilmente egocentrici.
Ho deciso di usare la pratica buddista per risolvere il mio problema perchè con le sole capacità personali non vedevo soluzione.
E io avevo bisogno di energia,saggeza e buona fortuna.
Se sfidate voi stessi e recitate per gli altri,le ruote del cambiamento cominceranno a mettersi in moto.
Sia voi sia l'altra persona cambierete.
In ogni modo sarete in grado di aprire un sentiero che conduce a una direzione positiva.
Della consapevolezza uno non se ne fa niente se poi non agisce di conseguenza.
E'importante tirare fuori il coraggio.
Ho pensato che se non vedevo soluzione con la mia mente,recitando Nam Myoho Renge Kyo sarebbe senza dubbio emersa.
L'unica cosa sulla quale posso intervenire è me stesso,la mia interiorità.
Io sono una persona comune:so di poter toccare picchi di egoismo come di altruismo.
Sta a me scegliere quale far emergere,ogni giorno,anzi ogni singolo istante.
La mattina,recitando Daimoku io scelgo che emerga quello capace di piccoli e grandi slanci umani ma soprattutto di trasformare ogni situazione,anche quelle difficilissime,in un'occasione per crescere,per imparare,per creare legami umani migliori.
Se c'è una cosa che posso decidere,è in che modo spendere la mia vita.
Ognuno ha questa libertà.
Tu puoi trasformare la tua condizione interiore e di conseguenza influenzare positivamente le circostanze esterne perchè come ogni persona hai il potenziale di sperimentare la buddità e così lo ha il tuo ambiente.
Recitando Nam Myoho Renge Kyo puoi cambiare il tuo atteggiamento nei confronti della vita indirizzando la mente,le azioni e la quotidianità verso la tua felicità.
Di persone così nella vita ne potrai incontrare tante,mica vivi sul cucuzzolo della montagna.
E ogni volta che ti scontrerai con questo tipo di persone proverai la stessa identica sofferenza se non ti rinforzi.
Devi sciogliere direttamente questa sofferenza,che è tua.
Gli altri continueranno a essere gli altri ma tu non ci starai più male e svilupperai la saggezza per affrontarli nel modo migliore.
Non trovi che sia una grande liberazione piuttosto che vivere in funzione di come sono gli altri e di cosa fanno o dicono?
Io credo che anche se tentiamo di apparire ganzi attraverso il successo,le lauree o il benessere,la nostra vita sarà vuota se dentro restiamo aridi.
Qualsiasi azione sia fisica che spirituale ha prima o poi una conseguenza e struttura il karma che può essere positivo o negativo a seconda del tipo di cause che si pongono.
Le azioni del passato danno forma alla realtà presente mentre quelle del presente determinano il futuro.
Il karma negativo si può trasformare recitando Nam Myoho Renge Kyo.
Quando recitiamo si alza il proprio stato vitale e si sviluppa l'energia per affrontare le cose di tutti i giorni da una prospettiva illuminata.
Purificando la percezione delle cose si può fare chiarezza dentro di sè e percepire la vita non dalla prospettiva del karma negativo e della sofferenza ma da quella della buddità e delle opportunità che si possono aprire grazie proprio a ciò che stiamo vivendo in quel momento.
E le cose,misticamente,volgono nella direzione della propria felicità.
"Come mai non sei fidanzato?"
"Una lunga storia"
"Ah ho capito:cuore infranto,hai paura di rimetterti in gioco e tua madre è un tantino invadente"
Ho iniziato a pensare a me stessa come una persona unica e preziosa e non come una ragazza senza capacità.
Trovo profondamente umano dare valore a ogni persona e scoprire che l'esperienza di ognuno può contribuire a influenzare positivamente la società.
Non importa come sono o cosa fanno gli altri,l'importante è che percorriate la vostra strada,credendo in voi stessi.
Se rimarrete costanti e sinceramente fedeli a voi stessi,gli altri comprenderanno un giorno le vostre sincere intenzioni.
Alla fine la cosa che più conta è sentirmi soddisfatto di me e questo non dipende da cosa fanno gli altri.
Dipende da cosa decido di fare io.
Da che tipo di persona voglio essere a dispetto di qualsiasi difficotà.
Il posto in cui siamo ora è esattamente dove dovremmo essere per realizzare il nostro potenziale più alto.
Incontrare persone tanto diverse da noi è un'occasione per crescere.
Mi sento come chi deve attraversare a piedi un lungo ponte sotto una tempesta di grandine.
Ho solo l'ombrello di Nam Myoho Renge Kyo a proteggermi ma non mi fermerò in mezzo alla strada neanche se la tempesta dovesse diventare uno tsunami.
Vediamo se l'ombrello regge.
Daimoku sta sostenendo la speranza nel mio cuore.
Ci sono tanti tipi di rivoluzione ma quella umana mi sembra la più lungimirante.
Il buddismo invece spiega che l'ambiente dipende direttamente dalla nostra condizione vitale interiore.
Se la nostra tendenza è quella di lamentarci,faremo emergere nel nostro ambiente angoscia e dolore.
Ma se la nostra tendenza di base diventa la buddità,il mondo attorno a noi ci proteggerà e ci sosterrà.
Non è facendo buon viso a cattivo gioco che cambiano le cose ma grazie a una reale trasformazione interiore.
Il Gohonzon rappresenta la buddità che ognuno possiede in sè.
Recitare Nam Myoho Renge Kyo di fronte al Gohonzon è il cuore di questa pratica e significa lodare la propria natura di Budda e desiderare ardentemente di manifestarla tutti i giorni.
La rivoluzione umana:il cambiamento di una persona che da sperduta trova l'energia per affrontare la propria vita a testa alta.
Grazie a queste esperienze concrete ho potuto sviluppare delle qualità del mio cuore che non credevo di possedere.
Pregando per realizzare il mio potenziale al 100% ho trovato la passione per la vita,solidità interiore e il coraggio di essere me stesso senza paura nè del giudizio degli altri nè del confronto.
Non è facile tirare fuori questa parte illuminata perchè è sepolta sotto le coltri delle nostre preoccupazioni,dell'influenza che gli altri hanno su di noi,di timori,di desideri irrisolti e del karma.
Ma recitando Nam Myoho Renge Kyo si riesce non solo a farla emergere ma anche ad usarla nelle questioni concrete della vita.
Sembra assurdo ma a volte sembra più facile andare d'accordo con estranei che con chi ci è molto vicino.
Ognuno ha il diritto di essere se stesso e di godere della vita.
Nello sforzo di trasformare le tendenze negative e superare le difficoltà,risiede lo spirito altruista di un Budda,che non è un essere straordinario ma una persona comune che sceglie di cambiare il meglio per ispirare altre persone a trovare dentro di sè la forza di realizzare vite piene di valore.
Partendo da una trasformazione individuale si può arrivare a toccare il cuore degli altri e ad attivare un cambiamento straordinario nel proprio ambiente.
Gongyo è la lettura di due brani del Sutra del Loto.
Può sembrare incomprensibile di primo acchito perchè è scritto in caratteri cinesi con pronuncia giapponese ma la cosa bella di questa preghiera è che si fa nello stesso modo in tutto il mondo,nonostante la differenza di lingua e di cultura.
Vedi quanto il desiderio di pace e felicità trascenda le differenze fra Oriente e Occidente o fra Nord e Sud del mondo.
Ci fa sentire l'orgoglio di appartenere a una sola razza,quella umana.
Cambiare pelle non è semplice perchè implica aprire una nuova strada e questo significa confrontarsi con la vertigine che ci dà il non sentire più il terreno sotto i piedi.
La preghiera è la chiave per attivare la forza e la saggezza di agire nella direzione giusta.
L'orgoglio serve a risalire la china?Ne dubito,sinceramente.
A volte,immerso nelle mie beghe,non considero che anche gli altri hanno una vita e delle difficoltà.
La sofferenza ha il potere di renderci insopportabilmente egocentrici.
Ho deciso di usare la pratica buddista per risolvere il mio problema perchè con le sole capacità personali non vedevo soluzione.
E io avevo bisogno di energia,saggeza e buona fortuna.
Se sfidate voi stessi e recitate per gli altri,le ruote del cambiamento cominceranno a mettersi in moto.
Sia voi sia l'altra persona cambierete.
In ogni modo sarete in grado di aprire un sentiero che conduce a una direzione positiva.
Della consapevolezza uno non se ne fa niente se poi non agisce di conseguenza.
E'importante tirare fuori il coraggio.
Ho pensato che se non vedevo soluzione con la mia mente,recitando Nam Myoho Renge Kyo sarebbe senza dubbio emersa.
L'unica cosa sulla quale posso intervenire è me stesso,la mia interiorità.
Io sono una persona comune:so di poter toccare picchi di egoismo come di altruismo.
Sta a me scegliere quale far emergere,ogni giorno,anzi ogni singolo istante.
La mattina,recitando Daimoku io scelgo che emerga quello capace di piccoli e grandi slanci umani ma soprattutto di trasformare ogni situazione,anche quelle difficilissime,in un'occasione per crescere,per imparare,per creare legami umani migliori.
Se c'è una cosa che posso decidere,è in che modo spendere la mia vita.
Ognuno ha questa libertà.
Tu puoi trasformare la tua condizione interiore e di conseguenza influenzare positivamente le circostanze esterne perchè come ogni persona hai il potenziale di sperimentare la buddità e così lo ha il tuo ambiente.
Recitando Nam Myoho Renge Kyo puoi cambiare il tuo atteggiamento nei confronti della vita indirizzando la mente,le azioni e la quotidianità verso la tua felicità.
Di persone così nella vita ne potrai incontrare tante,mica vivi sul cucuzzolo della montagna.
E ogni volta che ti scontrerai con questo tipo di persone proverai la stessa identica sofferenza se non ti rinforzi.
Devi sciogliere direttamente questa sofferenza,che è tua.
Gli altri continueranno a essere gli altri ma tu non ci starai più male e svilupperai la saggezza per affrontarli nel modo migliore.
Non trovi che sia una grande liberazione piuttosto che vivere in funzione di come sono gli altri e di cosa fanno o dicono?
Io credo che anche se tentiamo di apparire ganzi attraverso il successo,le lauree o il benessere,la nostra vita sarà vuota se dentro restiamo aridi.
Qualsiasi azione sia fisica che spirituale ha prima o poi una conseguenza e struttura il karma che può essere positivo o negativo a seconda del tipo di cause che si pongono.
Le azioni del passato danno forma alla realtà presente mentre quelle del presente determinano il futuro.
Il karma negativo si può trasformare recitando Nam Myoho Renge Kyo.
Quando recitiamo si alza il proprio stato vitale e si sviluppa l'energia per affrontare le cose di tutti i giorni da una prospettiva illuminata.
Purificando la percezione delle cose si può fare chiarezza dentro di sè e percepire la vita non dalla prospettiva del karma negativo e della sofferenza ma da quella della buddità e delle opportunità che si possono aprire grazie proprio a ciò che stiamo vivendo in quel momento.
E le cose,misticamente,volgono nella direzione della propria felicità.
"Come mai non sei fidanzato?"
"Una lunga storia"
"Ah ho capito:cuore infranto,hai paura di rimetterti in gioco e tua madre è un tantino invadente"
Ho iniziato a pensare a me stessa come una persona unica e preziosa e non come una ragazza senza capacità.
Trovo profondamente umano dare valore a ogni persona e scoprire che l'esperienza di ognuno può contribuire a influenzare positivamente la società.
Non importa come sono o cosa fanno gli altri,l'importante è che percorriate la vostra strada,credendo in voi stessi.
Se rimarrete costanti e sinceramente fedeli a voi stessi,gli altri comprenderanno un giorno le vostre sincere intenzioni.
Alla fine la cosa che più conta è sentirmi soddisfatto di me e questo non dipende da cosa fanno gli altri.
Dipende da cosa decido di fare io.
Da che tipo di persona voglio essere a dispetto di qualsiasi difficotà.
Il posto in cui siamo ora è esattamente dove dovremmo essere per realizzare il nostro potenziale più alto.
Incontrare persone tanto diverse da noi è un'occasione per crescere.
Mi sento come chi deve attraversare a piedi un lungo ponte sotto una tempesta di grandine.
Ho solo l'ombrello di Nam Myoho Renge Kyo a proteggermi ma non mi fermerò in mezzo alla strada neanche se la tempesta dovesse diventare uno tsunami.
Vediamo se l'ombrello regge.
Daimoku sta sostenendo la speranza nel mio cuore.
Ci sono tanti tipi di rivoluzione ma quella umana mi sembra la più lungimirante.
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