giovedì 1 novembre 2018

"Come diventare un Buddha in cinque settimane" Giulio Cesare Giacobbe (2013)








LA TRAMA:
Questo manuale espone in modo chiaro e semplice l'insegnamento originale del Buddha,
che permette di vivere con serenità e allegria, con gioia e amore, la propria vita.
Scopo ultimo dell'insegnamento di Siddhartha Gautama Shakyamuni detto il Buddha (l'Illuminato) è infatti lo stato di "buddità":
uno stato costante di serenità, indipendente dagli accadimenti esterni.
Chiunque può realizzarlo, senza essere buddista nè fare pellegrinaggi in Oriente.
Si tratta solo di percorrere il giusto sentiero, seguire un metodo.
Il Buddha lo ha esposto nel suo insegnamento ed è stato riportato dalla tradizione, 
ma in modo complicato.
Questo manuale lo ha fatto diventare semplice e chiaro, applicabile da chiunque.
Applicandosi agli esercizi esposti in questo manuale si può raggiungere la serenità.
E in cinque settimane.





IL MIO GIUDIZIO:


Chi legge il mio blog ormai lo saprà: da qualche tempo ho iniziato a seguire e praticare la filosofia buddista e, quando mi interesso di un argomento, mi piace andare a fondo e informarmi bene su di esso.
Per quanto riguarda il buddismo, poi, è un mondo talmente vasto e affascinante che non si smetterebbe mai di voler imparare.


Nel dettaglio, questo manuale che ho scoperto navigando in rete, non tratta del buddismo di Nichiren (quello che pratico io), bensì affronta l'argomento più da un punto di vista psicologico che non religioso o filosofico.


Il tema è esposto in modo molto nozionistico e con cognizione di causa ma le note a margine sono spesso ironiche ed esilaranti e sdrammatizzano il tutto, rendendo la lettura più lieve e scorrevole.


Lo scopo dell'autore è far raggiungere la buddità, ovvero la totale serenità dell'animo privata da qualsiasi tipo di sofferenza, nell'arco di 5 settimane.
Per fare ciò illustra quindi i principi fondamentali del buddismo, così come  Siddharta Shakyamuni,

il Buddha storico, le ha trasmesse, partendo dalle Leggi di impermanenza e dualità,
passando per il non attaccamento alle cose e alle persone e per l'importanza di essere presenti nella realtà, di vivere il "qui e ora", fino ad arrivare al fine ultimo del buddismo, ovvero la compassione e l'amore universale.

Oltre a ciò, Giacobbe elenca una serie di esercizi tanto pratici quanto utili per rilassare corpo e mente e farci giungere nel più breve tempo possibile (5 settimane, appunto) al raggiungimento dell'obiettivo "Illuminazione" e quindi dello stato di buddità.

IL MIO VOTO:
Ottimo manuale  per chi vuole avvicinarsi in maniera sintetica alle basi della filosofia buddista da un punto di vista puramente culturale e non religioso, ottenendo comunque un arricchimento spirituale.

LO SCRITTORE:



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