LA TRAMA:
Ho sempre associato,in vita mia,la fame e l'appetito con i sentimenti.
Perchè ho vissuto sempre i sentimento con positività.
Pertanto non è mai successo che quando mi ritrovassi innamorata,non avessi fame.
Del resto,l'accostamento "fame" e "amore" è,a rigor di logica,se di logica si può parlare in riferimento ai sentimenti,anche abbastanza verosimile per il semplice fatto che entrambi sono finalizzati,in qualche modo,alla nostra sopravvivenza,in primo luogo,e alla perpetuazione stessa della specie.
Il buon cibo è accostabile ,per questo,ai buoni sentimenti,perchè entrambi nutrono ed entrambi ci fortificano nel corpo,parimenti a come avviene poi per l'anima.
"Non di solo pane vive l'uomo ma di ogni parola che viene dalla bocca di Dio".
E'ciò che troviamo scritto proprio nella Bibbia,e dalla bocca di Dio proviene solo amore.
Per cui si evince che amore e cibo sono un connubio indispensabile a preservarci nell'anima e nel corpo.
In questa piccola opera io e il giovane chef Seby Conigliaro,forti di una profonda amicizia,alchimia indispensabile anche a tenere insieme gli ingredienti dentro una ricetta,abbiamo unito le nostre energie in campi differenti (per lui nella cucina e per me nella scrittura),per scoprire insieme a voi cos'è che nasce quando il connubio avviene tra cucina e amore.
E,in questo caso,l'amore non è per un uomo o per una donna in senso stretto ma per una parte dell'Italia che io e Seby amiamo,appunto per una comune origine,in egual misura:
l'amore che ci unisce è quello per la Sicilia,la Tinacria,terra di sognatori che non hanno smesso mai di immaginare quello che può esistere al di là dell'orizzonte.
Sono convinta che quando la fame è placata e il trova il suo soddisfacimento,qualsiasi sentimento viene generato meglio:
è mia convinzione ferrea che esista infatti un circolo vizioso,o meglio,che esista un sentimento e che il soddisfacimento della fame generi a questo punto di per sè dei buoni sentimenti,perchè non si vide mai che fu facile amare a pancia vuota.
Preparatevi,dunque,a questo viaggio tra il sentimento,il gusto e la Tinacria.
IL MIO GIUDIZIO:
"Erano da sempre pervasi dalla convinzione che cucinare per il prossimo fosse un atto d'amore esplicito,il più vero,sincero,al pari di fare l'amore".
Questo è ciò che pensano Lola e Natan.
E questo è anche ciò che pensa Sonia,sicura del fatto che cucinare sia un modo per trasmettere l'amore agli altri.
Perchè,da sempre,l'amore e l'appetito vanno di pari passo.
"Ho fame di te"non è forse una tipica frase che pronunciamo al nostro compagno (o compagna),quando siamo innamorati?
Cibo e amore,sono entrambi nutrimento:
il cibo sostenta il nostro corpo,l'amore la nostra anima.
E di entrambi abbiamo bisogno per vivere.
In "Il viaggio d'amore del tonno"viene raccontato l'amore in tutte le sue varianti e sfumature.
A partire dalla mattanza perchè anche quella è una forma di sentimento amoroso:
dal sacrificio di ogni tonno,la garanzia di un futuro più accessibile per i pescatori e le loro famiglie.
Un'opera assolutamente originale,
un'antologia di racconti a cui sono abbinate delle ricette (rigorosamente a base di pesce) ideate dallo chef siciliano Seby Conigliaro.
E' infatti proprio la Sicilia,terra di fuoco e passione,dai molteplici colori e profumi,
oltre che dalle gustose pietanze,a fare cornice alle vicende che Ilaria,con uno stile diretto ma accattivante,ci narra.
Agata e Michele,Ashanti e Andrea,Armando e Maddalena,Sonia e Aarif,sono soltanto alcuni degli "affamati"protagonisti di queste storie brevi ma intense,dolci e delicate allo stesso tempo ma soprattutto ricche di speranza e ottimismo.
IL MIO VOTO:
Un'opera originale che unisce narrativa e cucina.
Ogni personaggio descritto ha fame di qualcosa:
chi d'amore,chi di sesso,chi di sopravvivenza,chi di libertà,chi di parole,chi del passato,chi del futuro.
A lettura terminata (e lo si divora,è proprio il caso di dirlo,in un battibaleno!) il lettore non potrà non avere,a sua volta,un certo appetito.
E,a quel punto,niente di meglio che provare a mettere in pratica le prelibate ricette che Seby,con chiarezza e semplicità,ci spiega.
Consigliato!!!
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