sabato 3 settembre 2016
Era solo un cane....
Continuo a sognare che Charlie non è morto davvero.
Che sembrava lo fosse,ma non lo era.
Che all'improvviso lui si rialza da terra e viene a farmi le feste,
a strusciarsi contro le mie gambe e a chiedere i grattini come faceva quando stava bene.
E poi mi sveglio e non c'è cosa più brutta che realizzare che la realtà è,purtroppo,un'altra.
"Era solo una cane",
mi continuano a ripetere,
rimarcando un pò troppo sulla parola "solo" e dandomi,come sempre,dell'esagerata.
Ma quel "solo un cane" io l'ho visto nascere e abbiamo trascorso insieme,appiccicati appiccicati,
tutti i suoi 13 anni di vita.
Ha condiviso con me gioie (io felice e il suo codino che si muoveva a velocità supersonica!) e dolori
(io triste e a lui veniva la gastrite...).
In 13 anni,ho calcolato che saremo stati lontani non più di 10 giorni in totale.
Molte relazioni durano assai meno.
E,dopo tanti anni,cane o non cane,diventa parte integrante di te.
E ora mi manca.
Tanto.
Ok,forse Charlie era "solo un cane",
ma chi continua a farmelo notare è solo....
ognuno ci aggiunga il termine che preferisce.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento