mercoledì 31 agosto 2016
L'estate è finita. Ma per me non è nemmeno mai iniziata. E un sogno non si può rifare.
Beati quelli che indossano una maschera per ogni occasione,persona o circostanza.
Beati quelli che riescono sempre e comunque a sorridere,ridere e scherzare con tutti,
come se niente fosse.
Non so se di loro sarà il Regno dei Cieli,
ma sicuramente,qua in terra,vivono meglio di come viva io,
che mi si legge in faccia ogni minchia di emozione che mi passi in testa e nel cuore.
Non so fingere,purtroppo.
Se vengo ferita,o "portata per bocca" (come si dice dalle mie parti),
mi chiudo in me stessa.
Se qualcuno si permette,senza cognizione di causa,
di chiamarmi "povera scema" o "povera illusa",
può millantare tutti i titoli e gli appellativi di questo mondo,
ma io non gli rivolgo più la parola.
Idem per chi si prende gioco delle mie fragilità.
E passo per snob,musona,asociale,antipatica,fredda,polemica,per una che crea conflitti...
e potrei andare ancora avanti con le etichette che mi hanno appiccicato addosso in 40 anni di (faticosa) esistenza.
Non piango per sport o per divertimento.
Se l'ho fatto è stato perchè,a volte,è l'unico modo per buttare fuori tutto il groviglio di dolore che ho dentro.
Scusate se sono umana e non sono un robottino.
Scusate se sono emotiva.
Scusate se sono VERA.
Mi sono (ri)messa in gioco,
ho sfidato me stessa e le mie fragilità,
affrontando questa stagione lavorativa,
pur sapendo che non sarebbe stato facile,
che avrei dovuto combattere con dei fantasmi,
ma che ce l'avrei messa tutta per uscirne vincente.
Ma contro la superficialità e la cattiveria non si combatte e non si vince.
Sono arrivata fino alla fine ma ho perso.
Hanno vinto alcuni di loro.
Sono riusciti a farmi sentire in colpa,sbagliata....
povera scema e povera illusa.
L'estate è finita.
Ma per me non è nemmeno mai iniziata.
La mia estate si è conclusa un anno fa.
E un sogno non si può rifare.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento