domenica 16 febbraio 2014

Frasi dal libro "L'idiota" di Fedor Dostoevskij

A un bambino si può dire tutto,tutto.
Mi ha sempre sconcertato il pensiero di quanto poco i grandi conoscano i piccoli,persino padri e madri i loro figli.
Ai bambini non bisogna nascondere niente col pretesto che sono piccoli e che per loro è troppo presto per sapere.
Che idea triste e infelice!
E come si rendono ben conto i bambini che i genitori li considerano troppo piccoli e non in grado di capire,mentre invece capiscono tutto.
I grandi non sanno che un bambino può dare consigli estremamente importanti anche nelle questioni più difficili.
Oh Dio! Eppure quando uno di questi teneri uccellini ti guarda fiducioso e contento,ti vergogni di ingannarlo.

Lo avevano ricoverato per curarlo della sua follia,ma secondo me non era pazzo,aveva soltanto terribilmente sofferto:in ciò consisteva tutta la sua malattia.

Io davvero non amo stare con gli adulti,con la gente,con i grandi,me ne sono accorto da tempo,e non mi piace perchè non so starci.
Per quanto loro mi parlino,per quanto siano buoni con me,quando sono con loro provo sempre,non so come mai,una specie di angoscia,e sono contentissimo quando posso tornarmene in fretta dagli amici.

La cosa fondamentale è che la mia vita è già completamente mutata.
Ho lasciato molto laggiù,troppo.

Ma che idiota sono mai adesso,se capisco benissimo che mi si ritiene un idiota?

So che quelli a cui si vuole bene di primo acchito non si incontrano spesso.

Perchè il cuore è importante,il resto sono baggianate.
Certo,anche l'intelligenza è necessaria...forse l'intelligenza è anche più importante.
Una stupida con il cuore senza intelligenza è infelice quanto una stupida e con l'intelligenza e senza cuore.

Una volta avete detto una parola e quella parola ha illuminato tutta la nera notte della mia vita,divenendo per me un faro.

Andrò incontro alla lotta e ne sarò lieto.
Risorgerò in lei con nuove forze!

Odo ripetere un nome noto e caro,che mi ha fatto rammentare un passato che non può tornare.

Ciascuno ha i suoi difetti e i suoi tratti peculiari e magari gli altri ne hanno di più quelli sui quali si è soliti puntare il dito.

Ma come ho fatto poco fa a pensare che foste idiota!Voi notate cose che gli altri non noteranno mai!

Ci sono donne che sono buone solo a fare le amanti e niente altro.

E'stata una lezione:non giudicare prima di conoscere!

La cosa più vile e più odiosa dei soldi è che creano perfino le capacità!

Ho preso un abbaglio.La vita è così....

Quanto è difficile staccarsene,quando il lusso si è trasformato in una necessità...

In fondo,sono molte le cose di cui si può ridere.

La odierai molto in futuro a causa dell'amore che provi ora,per tutti questi tormenti che ti infligge.

Se in quell'istante avesse fatto in tempo a dire in modo lucido e consapevole a se stesso:
"Sì,per questo attimo si può dare tutta la vita!",allora quell'istante sarebbe senz'altro valso un'intera vita.

Ma l'anima di un altro è tenebra.

Siamo degli originali noi:bisognerebbe metterci tutti sotto un vetro ed esporci,facendo pagare 10 kopejki per l'ingresso.

Gli uomini sono stati creati per tormentarsi reciprocamente.

Forse è amore questo?
E'mai possibile che si tratti di amore,dopo tutto quello che ho patito?
No,è un'altra cosa,ma non amore!

Delicatezza e dignità sono sentimenti che è il cuore stesso a insegnare,non il maestro di ballo!

Dio,quando vuole castigarci,prima di tutto ci toglie il senno.

La perfezione non si può amare,la perfezione si può solo guardare e ammirare come tale.


2 commenti:

Alberto Nicola Giulini ha detto...

Alla frase "Dio, quando vuole castigarci, prima di tutto ci toglie il senno", viene per es. in mente la pazzia di Nietzsche, anche se d'altro canto lo stesso Dostoev aveva anche scritto "Lo avevano ricoverato per curarlo dalla sua follia, ma secondo me non era pazzo, aveva soltanto terribilmente sofferto.."; allora se è per quello, Erasmo scrisse "L'elogio della follia"; ma cmq in definitiva ci sono tanti gradi o livelli di pazzia, occorre quindi(sarebbe meglio) non mitizzare e distinguere un bel po'.

Cinzia Cappelli ha detto...

Purtroppo troppo spesso viene scambiato per pazzo anche soltanto chi,per carattere o modo di essere,non si conforma agli altri,alla maggioranza.
Per non parlare poi dell'ironia,dote di cui non tutti sono stati forniti.
Quella sì che viene scambiata per pazzia..... :/