giovedì 20 dicembre 2012
"Io sono di legno" Giulia Carcasi (2007
LA TRAMA:
È l’alba di una domenica qualunque.
Giulia aspetta, Mia non è ancora tornata dai suoi sabati senza freno.
Sono madre e figlia divise da un precipizio di anni e segreti, apparentemente sicure delle proprie scelte:
hanno applicato alle loro vite teoremi precisi e sembrano funzionare.
Ma quando Giulia si ritrova a leggere il diario di Mia, l’ingranaggio si rompe.Bisogna tornare indietro. E Giulia lo fa.
Torna ai ricordi di una giovinezza ferita: il perbenismo della sorella, la fragilità di una madre che non voleva guerre,l’amicizia con una suora peruviana curiosa dell’amore e dei balli e che di Dio non parlava mai.
Torna ai primi passi da medico, tra corsie e sale operatorie, al matrimonio con un primario, alla lunga attesa di una maternità sofferta e desiderata. Più la storia di Giulia si snoda nel buio del passato, più affiorano misteri che chiedono di essere sciolti.
Ma per madre e figlia l’incontro può solo avvenire a costo di pagare il prezzo di una verità difficile, fuori da ogni finzione.
IL MIO GIUDIZIO:
Dopo aver letto “Ma le stelle quante sono”,in un solo giorno mi sono divorata anche “Io sono di legno”.
Questa volta la storia non riugarda l’amore fra 2 giovani adolescenti ma il complesso rapporto fra una madre non più giovanissima e la ribelle e anaffettiva figlia diciottenne.
Anche questo è un racconto a 2 voci che si alternano capitolo dopo capitolo:da una parte le pagine del diario di Mia, che la madre legge di nascosto x cercare di capire un po’ meglio l’animo della sua bambina e una lettera a cuore aperto che Giulia scrive proprio alla figlia x raccontarle e spiegarle la sua vita.
Tanto le parole di Giulia sono asettiche e sintetiche,tanto quelle di Giulia sono ricche di pathos e di forte impatto emotivo.
Una storia che ricorda un po’ “Va dove ti porta il cuore”,in alcuni punti forse un po’ scontata (nel senso che,in alcuni punti,si capisce benissimo la piega che prenderà la narrazione) ma comunque un romanzo,nel complesso,intenso,commovente ed emozionate.
Quindi,non posso che ribadire e riconfermare il mio giudizio più che positivo su questa bravissima giovane scrittrice.
IL MIO VOTO: * MOLTO BUONO *
LA SCRITTRICE:
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento