LA TRAMA:
Kimiko, giovane scrittrice di romanzi rosa, esce con Goro, che convive con Yukiko, una lontana parente molto più grande di lui.
Una sera, dopo una visita all’acquario di Tokyo a vedere i delfini, Kimiko fa l’amore con Goro, ma capisce che la loro storia non ha futuro.
Temendo di legarsi troppo a lui, decide allora di abbandonare Tokyo.
Nel tempio vicino al mare in cui trova rifugio, conosce Mami, una ragazza con doti soprannaturali, e da lei viene a sapere di essere incinta.
Kimiko contatta Goro per chiedergli di riconoscere il bambino, senza però pretendere né di essere sposata, né tantomeno che lasci Yukiko.
In attesa della nascita della piccola Akake, la gravidanza di Kimiko è scandita da un sogno ricorrente: delfini che nuotano nell’acqua.
IL MIO GIUDIZIO:
Altro libro senza infamia e senza lode.
Dopo “Amrita” ,che reputo la sua migliore opera in assoluto,Banana,a mio avviso, non è + riuscita a eguagliare il livello dei suoi romanzi precedenti.
Le storie narrate sono carine,scorrevoli,ma hanno poca consistenza e nonostante ciò,appena esce un suo nuovo libro mi affretto ad acquistarlo...
forse xchè inconsciamente spero che possa tornare a raggiungere l’eccellenza di una volta.
Anche in questo romanzo l’autrice tratta i temi a lei cari:
in primis il sesso trasgressivo (la protagonista ammette + volte di aver avuto molteplici avventure,talvolta anche omosessuali) ,
gli eventi magici e sovrannaturali (la ragazza con poteri paranormali che svela a Kimiko la sua prossima gravidanza,i delfini,
che in Giappone rivestono il ruolo che ha la cicogna dalle nostre parti,
e la madre morta che le compaiono continuamente in sogno)
e il destino che decide gli eventi di ognuno e che porta la protagonista ad avere una figlia con un uomo legato da anni a un'altra donna.
Ma questa volta l’autrice punta l’attenzione soprattutto sull’argomento maternità,descrivendo minuziosamente le sensazioni che una donna prova durante il periodo della gravidanza,al momento del parto e nei giorni subito successivi.
IL MIO VOTO: * COSI' COSI *
LA SCRITTRICE:
Nessun commento:
Posta un commento