giovedì 20 dicembre 2012
"50 sfumature di grigio" -50 shades of grey- E.L. James (2012)
LA TRAMA:
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario,
si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso.
Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui.
Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi.
Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni.
Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili...
Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri.
IL MIO GIUDIZIO:
Ammetto che se non me lo avesse prestato una mia collega,entusiasta della trilogia,non avrei mai letto questo libro.
Ne avevo sentito parlare su diverse riviste e,andando in libreria,avevo notato un intero scaffale riservato a queste 50 sfumature di colore che passavano dal grigio,al nero,al rosso.
Credevo fosse il solito raccontino erotico volgarotto da casalinga frustrata (o frustata? ) e sinceramente non avrei mai speso un centesimo x acquistare un libro del genere (con quello che costano al giorno d’oggi,se devo spendere,spendo x un libro che mi interessi davvero!)...
ma avendo la possibilità di leggerlo a babbo morto,mi sono detta: “vediamo com’è questo romanzo di cui tutti parlano e di cui la mia collega tesse così tante lodi”.
Che dire...resto dell’idea che,personalmente,non lo avrei acquistato,però è un’ottima lettura "da ombrellone",quando tutto si vuole avere tranne che pensieri seri per la testa:leggero,scorrevole,coinvolgente,anche se le scene “hard”rasentano abbastanza il ridicolo...e di erotico c’è veramente poco,per non dire niente.
Il modus scrivendi mi ricorda molto quello di una Sophie Kinsella in brutta copia e in versione hot...la trama è un misto fra “Histoire d’O” (che non ho letto ma di cui conosco a grandi linee la storia) e “9 settimane e mezzo”.
Ancora una volta mi chiedo come mai,nel mondo della narrativa,queste ragazze abbiano sempre la fortuna di innamorarsi,ricambiate,del solito imprenditore milionario,fighetto e belloccio...vedremo mai una storia d’amore in cui lui sia il garzone del fornaio o un operaio in cassa integrazione che fatica ad arrivare alla fine del mese? Ne dubito....
Poi questo Christian Grey,sarà anche bello,affascinante e ricco….ma quanto è saccente,fastidioso e arrogante!!!!
Da quanto fa intuire la scrittrice (e sicuramente approfondirà l’argomento nel sequel) il tipo ha dentro di sé queste 50 sfumature di tenebra a causa di qualche evento traumatico vissuto da bambino...ma Dio mio com’è odioso!!!!!!
E mi ricorda troppo una persona che ho avuto la sfortuna di incontrare nel mio cammino di vita...e che me l’ha stravolta.
In effetti,per alcuni versi,questa storia mi ricorda in parte qualcosa che ho vissuto personalmente...certo niente a che vedere con i frustini e le manette,ma una dipendenza psicologica verso un uomo emotivamente disturbato,che ha lasciato dentro di me delle cicatrice indelebili,che a guardarle fanno ancora male.
Per questo avrei voluto che Anastasia lo avesse sfanculato un po’….sono stata così tanto remissiva io nei confronti di quell’idiota,che avrei voluto che almeno lei mi “vendicasse”.
A parte il vissuto personale….di tutto questo famigerato erotismo narrativo,che dire?
A mio avviso,l’età dei protagonisti (21 anni lei,27 lui) è troppo bassa.
Ci sta che la scrittrice volesse creare un po’ di pathos con il fatto che Anastasia perda la verginità proprio con questo depravato...
e x forza di cose doveva tenere bassa l’età anagrafica (ma al giorno d’oggi esiste ancora una ragazza vergine a 21 anni???!!!),
ma x le vicende raccontate,forse sarebbe stato più logico dare ai personaggi un’età fra i 35 e i 40 anni.
E comunque...effettivamente troppo sesso!!!!!!
Non esiste al mondo che 2 persone scopino come ricci come fanno Anastasia e Christian!!!!!
Alla fine,oltre a non essere reali,queste scene diventano pure un po’ stancanti e ridicole.
Per fortuna che l’autrice è brava a tenere alta l’attenzione con un modo di scrivere brioso e divertente,
sennò dopo un po’ la lettura diventerebbe di una noia mortale!
Ma,onestamente,basta un po’ di brio e qualche scopata en passant x far diventare un romanzo un caso mondiale,
letto anche da persone che,generalmente,un libro nemmeno sanno come sia fatto?
Io,che divoro libri di ogni genere,dal mio piccolo punto di vista posso dire che “50 sfumature” sta alla letteratura come Marco Carta sta alla musica...
Ma tant’è...al giorno d’oggi il livello è questo e a quanto pare sono queste le cose che piacciono...
e la scrittrice evidentemente lo ha intuito e,buttando giù un romanzetto fra l’”Harmony” e il porno,ha trovato il modo di sistemarsi per la vita.
Con buona pace di chi scrittore lo è x davvero,ma scrive cose troppo "impegnative" per essere apprezzato.
IL MIO VOTO: * DA EVITARE *
LA SCRITTRICE:
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento