domenica 27 marzo 2022

Frasi dal libro "Cime Tempestose" di Emily Bronte

Non avrei permesso a nessuno di seccarmi se avessi potuto impedirlo!

E' strano quanto la gente sia avida quando è sola al mondo.

La gente orgogliosa se li procura da sè, i dispiaceri.

Vieni allo specchio e ti mostrerò quel che dovresti desiderare. Guarda queste due rughe fra gli occhi, e queste ciglia spesse che, invece di innalzarsi ad arco, affondano proprio nel mezzo; e quella coppia di spiritelli neri, infossati, così profondi che, invece di aprire francamente le imposte, occhieggiano in agguato sotto di esse come spie del demonio. Impara a spianare le brutte rughe, ad alzare le palpebre con schiettezza e a cambiare gli spiritelli maligni in angeli fiduciosi e innocenti, senza sospetti, senza dubbi e senza vedere dappertutto nemici, anche dove non ce ne sono. Non prendere quell'espressione da vizioso can bastardo, che pare riconosca che i calci ricevuti sono ben meritati e, perchè soffre, odia anche chi non glieli dà.

Un cuore buono ti aiuterà ad avere una bella faccia e un cuore cattivo può mutare la più bella faccia  in una più che orrenda.

Il suo carattere, riservato per natura, peggiorò in una quasi stupida forma di tristezza scorbutica. Si aveva l'impressione che provasse un piacere feroce a suscitare avversione piuttosto che stima alle sue poche conoscenze.

Egli non saprà mai come lo amo e questo non perchè sia bello, ma perchè egli è più di me stessa, la sua anima e la mia sono una cosa sola. Il mio pensiero dominante è lui. Se tutto dovesse perire e lui rimanere, continuerei a esistere, ma se tutto rimanesse e lui fosse annientato, l'universo per me non esisterebbe più. Non mi sentirei parte di esso. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi. Il tempo lo cambierà, me ne rendo conto, come l'inverno spoglia gli alberi. Il mio amore per Heathcliff assomiglia alle rocce eterne sotterranee. Una fonte di piacere di poca entità all'apparenza ma necessaria. Io sono Heathcliff. Egli è continuamente nel mio spirito, non come un piacere, come io sono sempre un piacere per me stessa, ma come il mio proprio essere.

Ho intenzione di dirti qualcosa, dal momento che ci siamo. E'bene che tu sappia che mi hai trattato in modo infernale, sì, in modo infernale. Mi senti? E se ti illudi che non me ne sia accorto, sei pazza; e se credi che mi faccia consolare dalle paroline dolci, sei scema!

Dopo aver distrutto il mio bel palazzo, non costruire una capanna, compiacendoti della tua carità e dandomela per casa.

Avevo la convinzione che la Grange possedesse un solo cervello a posto fra le sue mura e che questo risiedesse nella mia persona.

L'amasse pure con tutte le sue forze del suo essere bambinesco, non riuscirebbe ad amarla in ottanta anni quanto io in un giorno.

Si vede, le manca l'amore di qualcuno. Di chi, posso immaginarlo ma è meglio che non parli.

Posso a stento considerarla una persona di buon senso, tanto ostinatamente persiste a foggiarsi del mio carattere un concetto immaginario e ad amarmi sotto l'influsso della sua idea errata.

Sono certo che si sente all'inferno fra di voi! Indovino dal suo silenzio, più che da qualunque altra cosa, quel che prova.

Non ti auguro una tortura maggiore della mia. Solo desidero che nulla mai ci separi.

Questo non è il mo Heathcliff. Io amerò ancora il mio e lo terrò con me. Egli è nell'anima mia. Non vedo l'ora di fuggire in un mondo glorioso e di starci per sempre; di non vederlo più solo confusamente attraverso le lacrime e di aspirarci dietro le sbarre di un cuore addolorato, ma di vivere in esso e con esso.

Perchè mi disprezzasti? Perchè tradisti il tuo proprio cuore? Non trovo per te una sola parola di conforto. Questo ti meriti. Tu hai ucciso te stessa! Sì, puoi baciarmi e piangere, e strapparmi baci e lacrime: ti distruggeranno, ti danneranno! Tu mi amavi, e allora che diritto avevi di lasciarmi? Che diritto, rispondimi, per lo sciocco capriccio che sentivi per Linton? Mentre nè la miseria, nè l'avvilimento, nè la morte, e nulla di quel che Dio o Satana poteva inviarci avrebbe potuto separarci, sei stata tu, di tua volontà, a dividerci. Non io ti ho spezzato il cuore, da te l'hai spezzato. E spezzando il tuo, hai spezzato anche il mio.

Molto meglio che sia morta, che diventare un peso e creare infelicità di tutti quelli che le vivono intorno.

Al principio della sua vita le mancò l'affetto come le mancherà probabilmente alla fine.

A volte ci fanno pietà gli esseri che non conoscono il sentimento della pietà nè per sè nè per gli altri.

Povero disgraziato! Hai un cuore e dei nervi tali e quali ai tuoi simili, perchè devi preoccuparti di nasconderli? Il tuo orgoglio non può accecare Dio!

Dov'è? Non là, in cielo, non fra i dannati...dove? Dici che non si è preoccupata affatto delle mie sofferenze! E io innalzo un preghiera sola, che ripeterò finchè non mi si asciugherà la lingua: Caterina Earnshow, possa tu non avere pace finchè sono vivo! Mi hai detto che ti ho uccisa...perseguitami, allora! L'assassino deve tormentare i suoi assassini. Io so che gli spiriti vanno errando sulla terra. Sii con me sempre, prendi qualunque forma, rendimi pazzo: solamente non lasciarmi in questo abisso dove non posso trovarti. Oh, Dio, è impossibile! Non posso vivere senza la mia vita! Non posso vivere senza la mia anima!

Egli ha soffocato il mio amore in tutto e per tutto, e ora mi sento libera. Posso ancora ricordare quanto l'ho amato, e posso vagamente immaginare che potrei amarlo ancora.

Gli donai il mio cuore ed egli lo prese e lo trafisse a morte e poi me lo rigettò. La gente sente col cuore e da quando egli ha distrutto il mio non sono più capace di provare un sentimento per lui.

Tradimento e violenza sono armi a doppio taglio: sono più dannose a chi le usa che a chi si vuol punire.

L'uno aveva sperato e l'altro disperato. Ciascuno di essi aveva scelto la propria sorte ed era giusto che fossero costretti a sopportarla.

Preferisco essere infelice piuttosto di sapere infelice lui, questo dimostra che l'amo più di me stessa.

Basta il babbo a sparlare dei mie difetti, e a disprezzarmi, così che è naturale che diffidi di me stesso. Mi chiedo se sono proprio così spregevole come spesso lui mi dice. E allora mi sento irritato e amaro e odio tutti.

Finchè rimarrò privo di ogni speranza e condannato alla solitudine o alla compagni di gente che non mi ha mai amato e non mi amerà mai, come posso essere allegro e stare bene?

Sono contenta di essere migliore di lui per perdonarlo. So che egli mi ama e per questa ragione l'amo. Tu invece non hai nessuno che ti ami e per quanto infelici tu ci renda, avremo la soddisfazione di pensare che la tua crudeltà nasce da un'infelicità più grande ancora della nostra. Sei infelice, è vero? Solo come il diavolo, e invidioso come lui. Nessuno ti ama, nessuno piangerà per te quando morrai. Non vorrei essere te.

Continuavo giorno e notte a supplicare che ritornasse da me...il suo spirito...ho una forte fede negli spiriti: ho la convinzione che devono esistere, che esistono tra noi.

Neppure un libro! Se mi posso permettere la libertà di chiederlo, come può vivere senza di essi? Io mi sento spesso molto annoiato, benchè provvisto di una ricca biblioteca. Se mi portassero via i libri, mi sentirei disperato.

La maggior parte di essi li tengo scritti nel cervello e stampati nel cuore, e di questi non puoi privarmi.

Lavora, mangia e dorme e così tutti i santi giorni. Che mente vuota e paurosa deve avere. Non sogni mai? E se sogni, cosa sogni?

Il mondo intero è una collezione spaventosa di memento che essa è esistita e che io l'ho perduta.

Non posso continuare in questa condizione. devo ricordare a me stesso di respirare. Devo ricordare al mio cuore di battere. Non ho che un desiderio e tutto il mio essere e le mie facoltà tendono a quello.

Siccome non aveva cognome e non si conosceva la sua età, dovemmo accontentarci di una sola parola: Heathcliff.

Ho quasi raggiunto il mio paradiso e quello degli altri non ha per me nè valore nè attrattiva.

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