domenica 6 dicembre 2020

"Il sorriso è dei forti" Ginevra Roberta Cardinaletti


 


LA TRAMA:
"A odiarti sono capaci tutti, tu amati se hai coraggio".
Quanto ci piace coccolarci con le nostre sconfitte, ricordare le delusioni, focalizzarci sui problemi e farci cullare dai dolori.
E'dura da ammettere, ma sembra che solo il negativo possa definire la nostra vita.
Invece non è così, per niente.
Basta con i "non sono capace", "sono sfortunato", "per me è impossibile".
E'ora di cambiare le nostre regole del gioco.
L'atteso seguito de "Il peggio è passato e gli ho sorriso"in cui la Cardinaletti, con la forza della sua sincerità, racconta cosa ha imparato dagli ostacoli incontrati nella sua vita.
Un libro che ci spinge a svegliarci dal confortevole torpore delle nostre scuse.
"Ho vinto perchè ho finalmente trovato l'approvazione più importante, la mia".

IL MIO GIUDIZIO:
In inglese, con l'espressione "by chance", si intende "per caso" o "per fortuna".
Ed è così, by chance, che ho conosciuto Ginevra, ma siccome io al caso non ci credo, penso proprio di averla conosciuta "per fortuna".
Il mio kindle, qualche anno fa, mi propose il suo primo libro "Il peggio è passato e gli ho sorriso", fra le opere che avrebbero potuto interessarmi, fui colpita dal titolo, lo scaricai e lo lessi in un battibaleno, trovandolo delizioso e quanto mai utile.

Successivamente, io e Ginevra siamo diventate amiche sui social e devo dire che la sento tanto simile a me: quasi coetanee; di base timide, impacciate e poco ambiziose, anche a causa di genitori che non hanno mai implementato la nostra autostima, autostima che abbiamo dovuto costruire da noi, con un duro lavoro su e con noi stesse; entrambe senza figli per scelta ma con la voglia di "donarsi" agli altri; entrambe abbiamo lasciato una vita che ci stava stretta per far emergere la parte più vera di noi; entrambe con la passione per la lettura, per la scrittura e con il "vezzo" di imprimere nero su bianco gli attimi di vita o di dettagli che più ci colpiscono.
Lei non è buddista o, quantomeno, non pratica, non recita i mantra, ma forse, senza nemmeno rendersene conto, con il suo modo di essere e di fare, mette costantemente in pratica i dettami di questa filosofia.

Questa sua nuova opera, che si legge tutta d'un fiato, è un infuso di positività e speranza.
Ginevra ci prende per mano e, con semplicità, ci conduce nella sua quotidianità, raccontandoci episodi della sua vita; da come, in pochi mesi e nonostante un'emicrania giornaliera e costante che non le dà tregua, sia riuscita a dimagrire quasi 30 kg, ad altri eventi più o meno "tragicomici", ma tutti affrontati sempre con il sorriso sulle labbra, sempre sdrammatizzando e ridendoci su.
Perché, in ogni momento, è possibile "ribaltare la situazione", trasformare un problema in un'opportunità, prendere in mano la nostra vita e, con caparbietà e volontà, certo, portarla nella direzione che vogliamo noi.

Ci racconta di sè ma anche di altre persone che fanno parte delle sua cerchia di conoscenze (parenti, amici, colleghi di lavoro) ma anche di gente che ha visto magari solo per pochi attimi che, però, le ha lasciato un segno dentro.

Ci invita a non chiuderci nel nostro orticello ma a guardarci intorno in quanto gli altri, nel loro piccolo, possono insegnarci tanto.
"Quanti mondi si possono scoprire osservando le persone che ci circondano. Perchè molte cose si vedono meglio, se guardate da fuori".

Grazie a un fortuito e fugace incontro,  in uno Starbucks di Londra, con un ragazzo sordocieco e in carrozzina che, nonostante tutto, sorrideva, ha compreso che si deve sempre trovare la forza di sorridere, anche nelle situazioni più tragiche: se sorride lui, abbiamo il dovere di sorridere anche noi, che abbiamo occhi per vedere, gambe per camminare, orecchie per sentire e una bocca per parlare.
Dobbiamo sorridere e gioire delle piccole, grandi meraviglie che la vita, quotidianamente, ci offre e, di questa vita, dobbiamo approfittarne più che possiamo, perchè tanto ci toglie ma anche tanto ci dà.
Basta sempre saper vedere e trovare il suo lato positivo.

Ricco di tante belle frasi da sottolineare e con significativi aforismi al termine di ogni capitolo, "Il sorriso è dei forti" è un libro da leggere assolutamente, un vademecum da portare sempre con sè e da rileggere quando si ha bisogno di una ventata di ottimismo, magari anche aprendo una pagina a caso, perchè ogni frase è un'iniezione di energia positiva.


IL MIO VOTO:
Un'iniezione di energia positiva.
Un infuso di ottimismo e speranza.
Un inno alla vita.
Da leggere, assolutamente.


LA SCRITTRICE:



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