Oggi non farò nessuna recensione letteraria.
Oggi scrivo per farvi conoscere una persona:
AZZURRA LORENZINI
Azzurra.
Due occhi azzurri in cui risplende il più luminoso dei cieli.
Un sorriso che scalda il cuore.
Azzurra che balla.
Azzurra che, sul palco, canta insieme a Daniele, suo marito, che l'adora con tutto se stesso.
Raramente ho visto un amore grande come il loro.
Azzurra che, con entusiasmo, insegna inglese, ma non ai ragazzi delle medie o del liceo,
lei insegna un un carcere.
E lo fa con gioia, contenta di portare in quel carcere non solo le nozioni di grammatica anglosassone,
ma anche amore e speranza, per il futuro che li aspetterà una volta scontata la pena.
Perchè Azzurra è gioia, è amore puro, è allegria.
Ha un sorriso per tutti e una parola buona per tutti.
Azzurra non sa cosa siano l'odio, il rancore, l'invidia, la gelosia, il risentimento.
Ha una Fede immensa in Dio,nella Madonna e soprattutto in Padre Pio,
che le concede il dono di percepire il suo profumo e la sua presenza.
Da quando l'ho conosciuta, ho sempre pensato che non fosse una creatura di questo mondo.
Ho sempre pensato che fosse un angelo sceso in terra, per renderci migliori.
Che fosse una santa in vita.
Ne sono sempre stata convinta.
Azzurra non c'è più.
Se n'è andata ieri, stroncata da un melanoma metastatico che le ha distrutto il fisico e non le ha lasciato speranza.
Aveva solo 32 anni.
Padre Pio le ha concesso la possibilità, grazie all'autore Giovanni Errera, di incidere una canzone
(Letto 23, trovate il video ad apertura del post e vi invito ad ascoltarlo),
i cui proventi saranno interamente devoluti alla Fondazione Padre Pio, per la costruzione di un ospedale pediatrico.
Dopodichè, in poche settimane, le sue condizioni sono precipitate e l'ha condotta fra le sue braccia.
Lunedì sera, sconquassata dai dolori e inebetita dai postumi delle cure, ha trovato comunque la forza (le poche che le erano rimaste) per fare una diretta su Facebook, per salutarci e regalarci, anche se fra le lacrime, gli ultimi suoi bei sorrisi.
E poche ore dopo è volata via.
Ciao tesoro mio, grazie di aver arricchito la mia vita.
Fai buon viaggio.
Ti voglio bene.
Allego alcune foto di Azzurra e un post che lei stessa pubblicò su Facebook, dopo l'aggravarsi della sua malattia.
Lì c'è tutta la sua essenza.
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