LA TRAMA:
Partendo dal racconto della propria esperienza personale, l'autore guida il lettore in un viaggio verso la scoperta del Reiki; espone non solo le basi di questa tecnica millenaria,riportandone la storia e i principi fondamentali, ma presenta il metodo appreso e rielaborato nel corso degli anni, arricchendo il discorso anche con accenni ad altre pratiche.
È un testo che incoraggia il lettore al cambiamento, a ritrovare l'equilibrio e a lavorare su se stesso.
Stimola all'approfondimento e alla ricerca di sé, fornendo metodi, suggerimenti e spunti di riflessione.
IL MIO GIUDIZIO:
IL MIO VOTO:
Ottimo manuale, semplice ed esaustivo, di introduzione al Reiki.
Offre anche tanti spunti di riflessione ed è un inno alla vita, e al pensiero positivo.
Consigliato (soprattutto a chi è affascinato dal mondo della spiritualità e vuole cambiare in meglio la propria vita)!
LO SCRITTORE:
Partendo dal racconto della propria esperienza personale, l'autore guida il lettore in un viaggio verso la scoperta del Reiki; espone non solo le basi di questa tecnica millenaria,riportandone la storia e i principi fondamentali, ma presenta il metodo appreso e rielaborato nel corso degli anni, arricchendo il discorso anche con accenni ad altre pratiche.
È un testo che incoraggia il lettore al cambiamento, a ritrovare l'equilibrio e a lavorare su se stesso.
Stimola all'approfondimento e alla ricerca di sé, fornendo metodi, suggerimenti e spunti di riflessione.
IL MIO GIUDIZIO:
Da quando, un paio di anni fa, mi sono avvicinata alla filosofia buddista,
ho capito che, l'Universo, quando vuole farti entrare in contatto con qualcosa,
fa in modo di riproportela ciclicamente, fino a quando non ti decidi ad affrontarla.
È successo con il buddismo (per anni, a più riprese, ho conosciuto persone che praticavano o che mi parlavano di buddismo) e, di recente, sta accadendo anche con il Reiki.
Sono mesi che non faccio altro che sentir parlare di chakra e canalizzazioni e, alla quarta persona che ho scoperto essere un operatore Reiki, mi sono detta:
"Alt! Mi sa che qui sia il caso di approfondire l'argomento".
Argomento che, da quando ho riscoperto il mio lato spirituale, mi affascina moltissimo e,
oltretutto, mi ha riportato alla memoria un avvenimento di oltre 20 anni fa,
quando il signore che si occupava delle pulizie nel negozio dove lavoravo all'epoca,
senza che ci fossimo mai scambiati più che un saluto, si avvicinò, chiedendomi se soffrissi di mal di stomaco (risposta affermativa, purtroppo), confidandomi che era una sorta di "santone" e che percepiva un "blocco pazzesco" al livello del mio 3°chakra (che è situato fra lo stomaco e l'ombelico).
Mi disse anche che mi avrebbe portato un libro sul Reiki, per farmi comprendere meglio cosa fossero i blocchi energetici.
Caso volle che,pochi giorni dopo, io mi licenziassi per iniziare un nuovo lavoro e di Gianni (il nome del "santone") non ho più avuto notizie.
Ma, appunto, ciò che è necessario alla nostra evoluzione si ripresenta.
E, a distanza di una ventina d'anni, ho potuto cimentarmi con l'argomento, grazie a un'amica di Facebook che mi ha consigliato proprio questo libro per avvicinarmi alla materia.
ho capito che, l'Universo, quando vuole farti entrare in contatto con qualcosa,
fa in modo di riproportela ciclicamente, fino a quando non ti decidi ad affrontarla.
È successo con il buddismo (per anni, a più riprese, ho conosciuto persone che praticavano o che mi parlavano di buddismo) e, di recente, sta accadendo anche con il Reiki.
Sono mesi che non faccio altro che sentir parlare di chakra e canalizzazioni e, alla quarta persona che ho scoperto essere un operatore Reiki, mi sono detta:
"Alt! Mi sa che qui sia il caso di approfondire l'argomento".
Argomento che, da quando ho riscoperto il mio lato spirituale, mi affascina moltissimo e,
oltretutto, mi ha riportato alla memoria un avvenimento di oltre 20 anni fa,
quando il signore che si occupava delle pulizie nel negozio dove lavoravo all'epoca,
senza che ci fossimo mai scambiati più che un saluto, si avvicinò, chiedendomi se soffrissi di mal di stomaco (risposta affermativa, purtroppo), confidandomi che era una sorta di "santone" e che percepiva un "blocco pazzesco" al livello del mio 3°chakra (che è situato fra lo stomaco e l'ombelico).
Mi disse anche che mi avrebbe portato un libro sul Reiki, per farmi comprendere meglio cosa fossero i blocchi energetici.
Caso volle che,pochi giorni dopo, io mi licenziassi per iniziare un nuovo lavoro e di Gianni (il nome del "santone") non ho più avuto notizie.
Ma, appunto, ciò che è necessario alla nostra evoluzione si ripresenta.
E, a distanza di una ventina d'anni, ho potuto cimentarmi con l'argomento, grazie a un'amica di Facebook che mi ha consigliato proprio questo libro per avvicinarmi alla materia.
"Reiki, luce per la vita" è un piccolo saggio scritto da Orgelis Fonseca, un ragazzo cubano maestro di Reiki, che che ci tiene a fare conoscere questa "pratica" la quale, risvegliando le energie che sono latenti in noi, può migliorare la nostra vita, quella degli altri, fare evolvere la nostra anima e farci assaporare, giorno dopo giorno, la vera felicità che ci spetta, in quanto facciamo parte di un Tutto Divino.
L'autore alterna le sue esperienze personali e quelle di altri "iniziati" che egli stesso ha introdotto al Reiki (alcune storie sono veramente al limite del surreale, ma tant'è!),
a dei cenni storici sull'origine del Reiki, a una sezione (la più corposa) dedicata alla pratica vera e propria:
l'iniziazione (quando si è "attivati" e si diventa "canali energetici"), l'autotrattamento (un periodo di "assestamento" della durata di 21 giorni da compiere in autonomia) e la canalizzazione.
a dei cenni storici sull'origine del Reiki, a una sezione (la più corposa) dedicata alla pratica vera e propria:
l'iniziazione (quando si è "attivati" e si diventa "canali energetici"), l'autotrattamento (un periodo di "assestamento" della durata di 21 giorni da compiere in autonomia) e la canalizzazione.
Grazie al Reiki, infatti, detto proprio in parole povere, ognuno di noi può diventare un "canale energetico" e, con all'ausilio di determinati simboli, può trasmettere energie universali benefiche e curative.
Con un linguaggio semplice ma chiaro ed esaustivo, Orgelis, spiega, quindi, cosa siano i chakra, l'aura e la simbologia da utilizzare durante le suddette canalizzazioni.
Spiega anche come impostare le mani sia sul nostro corpo che su quello della persona da "trattare" ma, in questo caso, diventa tutto un po'più complicato.
È difficile descrivere nel dettaglio una gestualità di cui non siamo assolutamente a conoscenza.
Quindi, per chi fosse davvero interessato a intraprendere il percorso Reiki, questo è solo un piccolo manuale di infarinatura generale...poi, è ovvio, bisogna frequentare gli appositi corsi, anche per poter ottenere l' iniziazione ed i vari livelli (4 in tutto).
Spiega anche come impostare le mani sia sul nostro corpo che su quello della persona da "trattare" ma, in questo caso, diventa tutto un po'più complicato.
È difficile descrivere nel dettaglio una gestualità di cui non siamo assolutamente a conoscenza.
Quindi, per chi fosse davvero interessato a intraprendere il percorso Reiki, questo è solo un piccolo manuale di infarinatura generale...poi, è ovvio, bisogna frequentare gli appositi corsi, anche per poter ottenere l' iniziazione ed i vari livelli (4 in tutto).
Nel complesso, comunque, ho trovato il libro davvero interessante in quanto offre tanti spunti di riflessione ed auto miglioramento ma, soprattutto, focalizza l'attenzione sull'importanza del pensiero positivo,del cambiamento e della gratitudine.
Perché,volenti o nolenti,tutto parte sempre e solo da noi stessi.
Perché,volenti o nolenti,tutto parte sempre e solo da noi stessi.
IL MIO VOTO:
Ottimo manuale, semplice ed esaustivo, di introduzione al Reiki.
Offre anche tanti spunti di riflessione ed è un inno alla vita, e al pensiero positivo.
Consigliato (soprattutto a chi è affascinato dal mondo della spiritualità e vuole cambiare in meglio la propria vita)!
LO SCRITTORE:
Nessun commento:
Posta un commento