lunedì 14 ottobre 2019

Frasi dal libro "Maledictvs Homo" di Francesco Giannetti

Sono un sognatore e un cercatore, proprio come te.

Fiducia e ingenuità vanno di pari passo e, in un'epoca come questa, quasi sempre ti costano molto,a volte addirittura la vita.

Il vino era il mio migliore amico, l'unico modo per lenire il mio dolore e ancora di più la mia solitudine.
Mi occorreva per nascondermi dietro i miei "avrei potuto, avrei dovuto, avrei voluto".
Si sa che quando si alza il gomito ci vuole una buona dose di autocommiserazione e io certo non me la facevo mancare.
Sicuramente è vero che è più facile piangere che tentare di rialzarsi.

Sono un cercatore e lo sarò sempre,fino all'ultimo istante di vita che mi sarà concesso.
Non smetterò mai di cercare e di sognare il ritrovamento incredibile che ogni uomo della mia sorte va sperando di trovare.
Le persone come me nascono con un fuoco dentro che non si può spegnere,ma solo affievolire,per poi riprendere improvvisamente ad ardere.
Il fuoco si spegnerà solo quando morirò,ma fino a quel momento non smetterò mai di credere di poter trovare qualcosa di importante.

Si era fatta largo l'idea che dentro la mia testa ci fossero dei demoni che non mi cercavano, né tantomeno mi chiamavano ma che erano lì che mi aspettavano.
Attendevano tranquilli dietro una delle mille porte del mio pensare, perché prima o poi avrei aperto la loro e forse stavo solo rimandando quel momento.

Non ero un Capitan Coraggio.
Se lo avessi avuto e se avessi voluto avrei veramente affrontato la vita in modo diverso.

Il troppo pensare mi faceva perdere la lucidità e mi impediva di giungere ad una sensata conclusione.

Si comportava come avrei dovuto comportarmi io: guardava avanti invece che indietro.

Le sto insegnando un sacco di cose ma dopo oggi approfondirò bene anche l'argomento "uomini da tenere lontano prima che ti distruggano la vita".

Ognuno di noi è quello che è.
Tu sei quello che sei.
Qualcuno deve pur esserlo.
Ognuno di noi ha un ruolo e,a volte, dobbiamo solo capire quale.

"Perché mai ce l'hai con Nostro Signore? Non ti ha forse donato la vita,una buona salute,una moglie,una figlia e una strada avventurosa?"
"Sì ma poi ho perso tutto e per quanto riguarda la mia vita avventurosa non è paragonabile a quanto ho perso..."
"Ma io volevo solo farti riflettere sul fatto che Fiori ha dato gli strumenti per essere felice, tutto qui."

La tua ricchezza sta in come hai vissuto,non nei piccioli che hai messo in tasca.

Uomini che non davano valore a nulla,che avrebbero preferito bruciare tutto il creato (a volte letteralmente) piuttosto che cercare un senso all'esistenza e la pace.

Forse Dio,di tanto in tanto,nel creare la terra,ha deciso di mettere qualche pezzettino di paradiso qua e là.

Usa il tempo che ti dono per un giusto fine e non aver paura di cercare la verità.

Sei affidabile quanto un calzare estivo in pieno inverno su per il pendio della montagna.

Di fronte alla possibilità di arricchirsi l'animo dell'uomo muta e diventa simile a quello di una bestia affamata,la quale difende la preda che vuole divorarsi a tutti i costi.

A volte cerchiamo lontano ciò di cui abbiamo bisogno e non ci accorgiamo di averlo sotto al naso.

Se ne era persa la memoria,come accade anche per le persone.
Nessuno, infatti,ricorda i nomi dei padri dei nostri nonni. Le cose vanno così.

Quel frate ne sapeva una più del diavolo.
Sennò non sarebbe stato un frate!

Parlava con un dispiacere,una tristezza e una malinconia che ben conoscevo, perché sono quelle stesse sensazioni che ti assalgono quando perseveri nel ricercare o raggiungere un obiettivo per il quale più cerchi di avvicinarti e più pare allontanarsi.

Ognuno traccia la linea che sente di poter percorrere,giusta o sbagliata che sia.
Penso che in ogni tempo e in ogni dove, almeno una volta, possiamo scegliere cosa fare e cosa essere.

Più le cose cambiano e più rimangono le stesse.

Prima ti avrebbero sgozzato e poi ti avrebbero detto il perché.

Onestamente ho sempre prediletto l'intelletto e la ragionevolezza,cosa che nel mio vissuto raramente ho riscontrato nelle altre persone.

Non necessita essere sbronzi per sentirsi vivi.
Se avrei bevuto ancora lo avrei fatto per apprezzare la bevanda e non per riempirmene fino a scoppiare per non pensare.

Almeno nei sogni ero felice.

Non era naturale che un padre seppellisse sua figlia.
Lo ritenevo un dolore insopportabile,che forse li avrebbe portato alla pazzia.

Tu sei sempre stato un ignorante perché hai sempre ritenuto di sapere già tutto, mentre da tempo avresti dovuto avere l'accortezza di capire quale fosse la verità.
Posso solo dirti che a volte ci sforziamo di vedere lontano miglia e miglia ma non ci accorgiamo di ciò che abbiamo sotto gli occhi.

"Perché non intervieni quando muore gente innocente? Perché non fai qualcosa contro chi uccide per prendere la terra agli altri o solo per divertimento?"
"La risposta è semplice: perché in entrambi i casi,su questo mio bellissimo mondo,dovrei lasciare in vita solo piante e animali".

Certe cose, come certe persone,non potevano essere cambiate o snaturate,ma solo migliorate.

Volevo solo tornare dalla persona con cui avrei voluto e dovuto sempre stare, anche se ero sempre stato così ottuso ed egoista da aver sempre fatto scorrere il tempo come se non dovessi morire mai,come se avessi sempre tempo per.

Sono le cose che non riusciamo a dire quelle che fanno più male e che rendono un uomo imprevedibile.

Pensai che,in fondo,se Dio si era preoccupato per un uomo così difettato come me,significava che non ero poi così pessimo.
Forse apprezzava più i tipi come me che quelli tutti casa e chiesa che poi,la sera, all'osteria, andavano con la prima baldracca che trovavano;o quelli che picchiavano la moglie,i figli o che gli facevano di peggio.

Non sarebbe andata esattamente come stavo immaginando, perché,se ancora non l'avete capito,per l'uomo comune, difficilmente le cose vanno come se le aspetta.

Il passato non posso cambiarlo ma il futuro posso migliorarlo,cambiarlo in meglio.

Trasformare i pensieri in fatti,senza perdere altro prezioso tempo.

Il matto non sei tu,sono io che ti vengo dietro!

Quello che siamo esce sempre fuori, basta solo dare una piccola spinta alle giuste leve della mente e il gioco è fatto.

Togliti i panni da vagabondo e metti quelli da nobile,fallo innanzitutto nella tua mente ma cerca sempre di fare la cosa giusta, non mutare mai il tuo cuore.

Ognuno di noi nasce unico e irripetibile e per quanto sforzi uno possa fare per poter cambiare,alla fine la propria natura esce fuori sempre, che lo vogliamo o no.
Ciò non toglie che possiamo  essere migliori.
Un uomo deve sempre cercare di migliorarsi, altrimenti che uomo sarebbe.

Per sognare bisogna pagare un prezzo spesso alto, iniquo rispetto all'effettiva realizzazione per il quale ci si è giocati tutto.

Possiamo accumulare tutte le ricchezze di questo mondo,godercela in tutti i modi ma se si è soli tutto ciò che abbiamo fatto in vita conta quanto un pugno di sabbia e certamente qualche sconosciuto,una volta avuto il trapasso,si godrà il lavoro di una vita intera di qualcun altro.

Sono le persone al nostro fianco il vero motivo per cui uno si alza la mattina e inizia la giornata, magari fra bestemmie e incazzature.
Ed è quello che facciamo per loro ed il ricordo che queste porteranno di noi che alla fine conterà veramente,una volta che non saremo più presenti, una volta che non saremo più visibili.
Un attimo dopo che giungerà la fine del nostro tempo.






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