giovedì 15 marzo 2018

"Nata per amore,solo per amore" Silvia Cossavella



LA TRAMA:
Questo libro a cui io tengo moltissimo, vorrei che fosse un aiuto per tutti i single e coloro i quali vorrebbero addentrarsi in questo percorso di vita o hanno adottato un embrione.
Successivamente alla nascita di mia figlia Ariel, la bimba della luce, una moltitudine di volte mi chiesi:
"Quando e come dico alla mia bambina come ha avuto origine e com'è evoluta la sua esistenza fino alla nascita? Quali sono le parole giuste? Capirà che cosa le sto dicendo? Per l'emozione potrei sbagliare a usare le frasi nel raccontare e,in questo caso, apportare confusione in ambito della sfera affettiva che,come sappiamo tutti,condiziona favorevolmente o sfavorevolmente l'adulto".
Dopo tante riflessioni e ricerche in librerie italiane e spagnole è nata questa idea del libro illustrato:
una storia vera che parla di questa mia esperienza.


IL MIO GIUDIZIO:
Una breve favola illustrata, scritta dall'autrice per sua figlia Ariel, 
nata grazie all'adozione di un embrione,
che spiega con semplicità il percorso medico scientifico, ma soprattutto di amore, 
che sua mamma ha fatto per metterla alla luce.

Una storia per bambini, certo, ma godibilissima anche da un pubblico adulto.

Troppe volte, quando si sente parlare di procreazione assistita, si pongono domande decisamente fuori luogo:
"Perchè lo fai? Non puoi avere figli? Il tuo compagno è sterile? Sei lesbica?"
Oppure, nel caso di adozione da parte di persona single, si tende, con superficialità, ad arrivare a giudizi affrettati:
"E' un atto egoista, un figlio dovrebbe nascere in maniera naturale e avere un padre e una madre, non un solo genitore".

Ma,come l'autrice ben spiega nella sua presentazione all'opera,
non è forse molto più egoistico mettere al mondo un bambino con un compagno con cui non si va d'accordo e con il rischio di far vivere al piccolo un'infanzia traumatizzante, fra litigi e violenze?
E i fatti di cronaca recente ci mostrano, purtroppo, quanti casi del genere esistano...

In realtà ciò che conta, quando si decide di avere un figlio, in modo naturale, con la fecondazione assistita o con l'adozione, è l'amore incondizionato che si è disposti a dare.
Perchè, afferma, giustamente, Silvia:
"L' amore non guarda se ci sono 2 genitori o uno solo. L'amore è amore, non ha numeri, nè percentuali, nè sesso ma crede nell'essenza del bene e nella salvaguardia della vita stessa".


IL MIO VOTO:
Per scrivere qualcosa che arrivi al cuore, talvolta non servono molte parole.
Una breve e dolce storia  illustrata che spiega con semplicità come si può avere un figlio tramite l'adozione degli embroni.
Consigliato.

LA SCRITTRICE:



2 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie di cuore a Cinzia Cappelli per la sua straordinaria recensione.

Cinzia Cappelli ha detto...

Grazie a te, Silvia!