venerdì 25 novembre 2016

La ragazza di Brooklyn - La fille de Brooklyn - Guillaume Musso (2016)





LA TRAMA:
Raphael,un giovane scrittore di successo,ora in crisi creativa e ragazzo padre,
da 6 mesi ha una relazione con Anna.
Anna è bella,dolce,intelligente,eppure nasconde qualcosa.
Durante un weekend d'amore in Costa Azzurra,a sole 3 settimane dal loro matrimonio,
Raphael non riesce a trattenersi e,con insistenza,chiede ad Anna dettagli sul suo passato.
Anna,esasperata,mostra a Raphael un'immagine dalla galleria fotografica del suo tablet,urlando:
"Vedi questo?L'ho fatto io!".
Raphael inorridisce alla vista di quell'immagine e fugge via.
Un gesto di cui subito si pente.
Ma,al suo ritorno,Anna non è più lì.
Raphael la cerca sul cellulare,che risulta spento.
Torna a Parigi,dove spera di ritrovarla,ma Anna non è a Parigi.
Raphael la ama,è pronto a perdonarle tutto.
Ma deve ritrovarla.
Chiede aiuto a un suo amico,ex poliziotto,Marc Caradec.
Insieme perquisiscono la casa di Anna,ma il buio diventa ancora più profondo e il mistero sempre più denso:
nell'appartamento trovano 400.000 euro in contanti e 2 carte d'identità false.
Dunque Anna,forse,non è Anna.
E le reticenze della donna sulla propria vita non erano senza motivi.
E quell'immagine,spaventosa,rimane,per Raphael,una delle poche tracce da seguire per scoprire la verità sulla persona che ama.

IL MIO GIUDIZIO:
Ormai è ufficiale:
il buon vecchio Musso ha abbandonato la sua vena sovrannaturale per darsi totalmente al filone del thriller!
C'è da dire,però,che rispetto ai primi tentativi in tal genere ("7 anni senza di te"l'ho trovato alquanto penoso) è decisamente migliorato e ha fatto dei passi da gigante.
Quest'ultimo suo lavoro si configura davvero come un thriller psicologico con tutti i crismi.

La storia,che ricorda vagamente quella del precedente "Central Park",
è avvincente sin dalla trama:
cosa sarà riprodotto nella foto che Anna mostra a Raphael,dicendogli che è stata lei a fare ciò,
e che lo sconvolge così tanto da indurlo a scappare via terrorizzato?
Poi,quando,tornato in sè,rientra a casa,non trova più la sua fidanzata.
Ed è proprio da questa misteriosa sparizione che prende il via la narrazione.
Raphael,insieme al suo fidato amico ed ex poliziotto Marc,inizierà un'indagine che li porterà dalla Francia fino in America,per capire cosa sia successo ad Anna e quali segreti nasconda il suo passato.

Ispirato alla vicenda di Natasha Kampush,
la "ragazza di Brooklyn" è in realtà un pretesto per dare vita a un romanzo corale,
in quanto vari e diversi personaggi verranno fuori nel corso della lettura e le loro vicende si intersecheranno l'une con le altre,in un susseguirsi di colpi di scena che tengono avvinti sino alle ultime pagine.

Ultime pagine caratterizzate da un finale a sorpresa,da un lato un pò troppo semplicistico ma anche decisamente struggente.


IL MIO VOTO:
Bel romanzo,consigliato!
Thriller ben riuscito ma continuo a preferire comunque il Musso in versione "magica".

LO SCRITTORE:



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