venerdì 3 febbraio 2017
"Note in pasticceria" Eleonora Falchi & Sergio Margonari (2016)
LA TRAMA:
"Note in pasticceria" ci porta a Nizza,nel bistrot di Florian,un pasticcere amante della musica,capace di cucinare dolci che vanno dritti al cuore,quasi senza passare dallo stomaco.
Seguendo le sue giornate in cucina,in compagnia di utensili con cui riesce a parlare,impareremo anche a cucinare le stesse ricette di Florian,aggiungendo l'ingrediente segreto,la musica adatta,che le rende così speciali.
Conosceremo i personaggi che fanno parte del suo mondo:
i Daffodils,Chloè,Antoine il biciclettaio,Otello il mattarello,Elettra la frusta,Dante il romaiolo,Bill l'antagonista di Otello e li seguiremo nelle loro avventure.
Oltre le vicende di Florian e il suo mondo,conosceremo i segreti nella preparazione dei piatti,fino ad ora mai rivelati dai cuochi,che renderanno le ricette più buone e di bella presentazione di sempre.
IL MIO GIUDIZIO:
Ho conosciuto Eleonora che, insieme ai già citati Mirko Tondi, Nicola Ronchi e Paolo Cammilli,
fa parte della scuola degli autori fiorentini, per merito del mio blog.
Qualche settimana fa mi ha contattato per sapere se fossi interessata a leggere e recensire il suo libro (grazie, Eleonora,per la fiducia accordatami!!!),
scritto a 4 mani insieme a Sergio Margonari, consulente commerciale con la passione per la cucina che,
un paio di anni fa, ha anche partecipato al talent show sui dolci "Bake Off Italia",
il quale,oltre a stilare la lista delle succulente ricette,ha contribuito,con la sua fantasia,alla stesura della storia.
"Note in pasticceria" si presenta come una novità nel campo dell'editoria.
(Per me,lo è ancora di più,in quanto è in assoluto il primo libro che leggo sul Kindle,in versione e-book....ebbene sì,alla fine ho ceduto e mi sono convertita anche io dal cartaceo al digitale. NDR).
Questa breve opera unisce,infatti,una divertente storia di fantasia a una sequenza di ricette davvero appetitose:
si va da una semplice crema al mascarpone a una più impegnativa torta Sacher,
passando per la "fugassa" genovese, ai babà napoletani,alla meringa francese e quella italiana,
fino ad arrivare alla bomba calorica del cioccoporno (e già il nome la dice lunga su che tipo di piatto sia!!!).
Il tutto condito da un'ottima colonna sonora da ascoltarsi durante la preparazione delle pietanze.
Il giovane timido e impacciato Florian, chitarrista per passione e pasticcere per professione, vive a Nizza,dove gestisce il bistrot "Au gros chaton".
A fargli compagnia,durante le sue giornate,oltre alla bella e disinvolta Chloè che lo corteggia in maniera nemmeno tanto velata e cerca di convincerlo,con scarsi risultati,
ad apprezzare la cucina giapponese a discapito di una bella bistecca con l'osso,
ci sono una serie di stravaganti utensili parlanti (ma parlanti solo e per Florian,intendiamoci bene!).
Allora ecco che ci imbatteremo in Otello, un matterello di legno playboy,
che si sente il padrone indiscusso della cucina;
Elettra, la frusta anarchica che,se contrariata,fa impazzire i composti e le salse,mandando il povero Florian in esaurimento.
E poi ancora Dante,il simpaticissimo romaiolo fiorentino,dalle tendenze omosessuali e dal marcato accento toscano.
Ma una brutta sera,mentre Florian e Chloè sono al cinema,succede qualcosa e uno degli utensili scompare.
Incidente?
Rapimento?
Ammutinamento?
Chi può dirlo.
Forse ne sa qualcosa un bimbo goloso e un pò paffutello a cui piacciono tanto i gelati.
Ma questo lo scopriremo solo nella prossima puntata.
Perchè sono sicura che le avventure di Florian non finiscono qui e ci sarà senza dubbio,ed è proprio il caso di dirlo,un dolce sequel.
Una favola moderna adatta sia a un pubblico adulto (perchè anche noi "grandi" abbiamo bisogno di sognare,ogni tanto!) che ai più piccoli,per invogliarli sia alla lettura che al piacere del cibo (che i bimbi,si sa,per farli mangiare spesso è un'impresa).
Un'opera ideale sia per gli appassionati di cucina che per i principianti alle prime armi in quanto le ricette presentate,se pur non tutte facilissime, sono descritte e spiegate passo passo nei minimi dettagli.
IL MIO VOTO:
Narrativa,cucina e musica unite in una sola,originalissima,opera.
Non c'è di meglio,non c'è di più.
Consigliato!!!!!
LA SCRITTRICE (della favola)
LO SCRITTORE (delle ricette)
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