Paolo Crepet

Molte persone sono portare a pensare che il segrato di una buona vita
passi attraverso ciò che gli altri possano pensare di noi,
ma non c'è nulla di + falso.
Quanto dura la bellezza?
Una primavera.
Quanto dura la cultura?
Fino alla fine dei nostri giorni.
Vedete la differenza?
Quindi leggete,andate al cinema,osservate l'architettura delle città,
camminate in campagna,pensate,ascoltate musica.
Ecco il programma che x voi è bello e che potete attuare come e quando volete,
anche nelle vostre camere da letto.
Non badate a ciò che dicono gli altri,
xchè spesso non esprimono altro che invidia e gioiscono delle altrui sfortune.
La gente ha spesso bisogno di un agnello sacrificale x dire a se stessa che è viva.
Voi non cadete in quel trabocchetto
ma pensate con le vostre teste e salvatevi da soli.

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Quello che ti dicono alcune persone viene dalle loro stesse paure:
di non essere accettate,di non essere amate,di non essere al centro di nessun interesse o affetto.
E pur di combattere questa paura,questo terribile timore,vendono al miglior offerente la propria anima,rendendola uguale a quella di altre,
fatta da stessa materia,azzerando la spiritualità,il proprio dolore.
E'questo che devi imparare a combattere nella tua vita,
proprio xchè la vita ti è stata data xchè non sia svenduta a nessuno e x nessuna ragione.
Non è solo il nostro lavoro quotidiano che ha il compito di risollevarci dalla mediocrità,anzi.
Allora impara a tappezzare la tua esistenza di gioie xsonali,private,
come la scoperta di un libro o di una canzone,
il bello struggente di un tramonto,la malinconia di un giorno di nebbia:
tutto questo è solo tuo e nessuno può ridicolizzarlo,blandirlo o offenderlo.
Non xdere tempo a distanziarti da chi non ti appartiene.
Lascia che il mondo ti aiuti a crearti una dimensione tua,
tagliata addosso come un vestito di sartoria.


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Purtroppo esistono persone che vivono sfruttando il prossimo.
Ti sei fatta usare xchè eri innamorata,ma ora non puoi permetterglielo più.
Una volta può capitare ma 2 volte è da ingenui.
Rimetti i remi in acqua e riprendi a remare nella corrente della tua esistenza e prega il cielo che questa esperienza ti abbia insegnato quanto sia importante salvaguardare la propria dignità.
Non donare al vento malandrino o tuoi doni più belli

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Non devi tornare quella di prima,ma quella di poi.
Non guardare al passato ma sforzati di essere proiettato verso il futuro,
giovandoti delle esperienze accumulate,comprese quelle negative.

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Il consiglio migliore che ti posso dare è quello di fare un passo indietro:fin tanto che ti vedrà lì pronta a tutto,sarà + forte di lui giocare un pò con te.
Fagli sentire la tua mancanza,non la tua disponibilità.
Non si tratta di tattica amorosa ma di dignità.

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Comincia a pensare,almeno con te stessa,di avere diritto a un talento,a un'intelligenza.
Guardati allo specchio e non osservare il tuo corpo,ma i tuoi occhi.
E poi cerca di dirti che non sei l'eterna seconda,quella che non ha diritto nemmeno a respirare senza avere il permesso degli altri.
Dignità innanzi tutto.
Gli altri capiranno e apprezzeranno se vorranno o se ne avranno le capacità,ma tu vai avanti lo stesso con le tue forze e le tue convinzioni.
Non ti arrendere mai.