Il mio frasario fatto di frasi (perdonatemi il gioco di parole!) sembra buttato lì alla rinfusa ma ha,ogni volta,un significato ben preciso,come se fosse la risposta a una mia domanda interiore di quell'attimo stesso in cui scrivo.
Io non edulcoro ma acidifico,ingigantisco il mio modo di scrivere e anche il mio modo nel quale mi esprimo quando parlo.
Io non ho mezzi termini,nel parlare quanto nello scrivere,ma ormai è così che sono fatta e non posso cambiare,dopo tanta vita mia già ormai trascorsa.
Sono una bipolare che cura la sua instabilità umorale grazie alla scrittura.
La consapevolezza e l'ironia sono gli unici strumenti che,a mio avviso,hanno il potere di farci vivere bene,preservandoci dal cadere vittime di tragedie che,di fatto,esistono sono nella nostra mente e che risultano,quindi,in quanto tali,completamente inutili e insensate,buone soltanto a generare in noi dell'inquietudine.
Chissà di che vista di merda si gode dall'alto della vostra prosopopea.
L'ironia è un'efficace arma per difenderci e,al tempo stesso,rappresenta uno scudo per proteggerci da quella pesantezza che renderebbe la nostra esistenza intollerabile,se non venisse contrastata in qualche modo.
Se solo provassimo a essere meno seriosi ed essere,al contrario,più leggeri e ad accettare con più naturalezza i nostri limiti,allora certamente vivremmo più sereni,più in pace con noi stessi e con i nostri simili,non solo sopra al web ma anche nella vita quotidiana.
Vivremmo più prossimi al confronto,scevri da quell'aggressività che è tipica di alcuni nostri modi di comportarci e di esprimerci.
Da medico,ma non solo da medico,credo che la comunicazione sia importante perchè riuscire ad esternare le parole può alleviare le nostre sofferenze e può avvicinarci gli uni agli altri,proprio grazie all'utilizzo delle parole in grado di creare in noi il giusto spirito di empatia e condivisione.
Parole,dunque,non certamente vuote e sterili ma,al contrario,in grado di far calare muri davanti ai quali ci metterebbe,invece,per antonomasia,la grande trappola dell'incomunicabilità.
Chi di noi non attraversa i suoi momenti di disagio o,quanto meno,di sconforto?
A me capita assai spesso e sapete come li combatto?
Naturalmente con la scrittura,mia croce e delizia.
Croce,quando non so cosa scrivere e delizia,al contrario,quando sono particolarmente ispirata e accade allora che le dita scivolino in modo veloce e fluido sopra alla tastiera del pc.
Sono,ad ogni buon conto,bipolare e felice,in quanto consapevole di esserlo e,in questo caso,la mia terapia è affidata completamente alle parole,perchè scrivere rende stabile la mia instabilità di fondo.
La differenza tra me e alcuni è che io lo so che ho un carattere di merda.
L'ufficio "Risoluzione dei problemi del mondo" ha chiuso per sempre.
Rivolgersi altrove.
Ti danno della pazza mentre la loro camicia di forza gira,a 30 gradi,in lavatrice.
Com'è possibile che di primo mattino alcuni abbiano già tanta energia per rompere i coglioni al prossimo?
Il cuore altrove e i coglioni qui.
Credo che un'arma vincente per superare ansia e depressione sia sicuramente ammettere quella che sia,realmente,la propria natura,senza dovere,dunque,necessariamente,adeguarsi a quello che gli altri si aspettano da noi,e a quelli che sono considerati,per così dire,i canoni della normalità o presunta tale.
Ma cos'è normale,in fondo,e chi può dire cosa sia normale?
Normale è riuscire a vivere secondo la propria natura,assecondando le proprie inclinazioni,senza stravolgerle nè tantomeno violentarle:
la normalità è,secondo il mio parere,l'accettazione di quello che si è,aggiungendo a quello che si è soltanto delle migliorie.
E l'ironia quanto la consapevolezza sono strumenti preziosi che aiutano ad accettarsi e a sapersi rapportare agli altri quanto al mondo intero.
Ho scoperto il senso della vita ai titoli di coda.
"Grazie al cazzo"come stile di vita.
"Prenda un pò di sole"
"E lei prenda la strada per andare a fanculo"
Quel periodo complicato che va dall'iscrizione all'asilo alla pensione.
Quando la smette Facebook con i ricordi da rivivere?Io voglio perdere la memoria.
Penso che potrò rilassarmi finalmente....dopo morta.
Coltivo speranze nei campi di ortiche.
Quando va tutto di merda ma sei felice perchè sei consapevole che dalla merda nascono i fiori.
La vita può prendere pieghe inaspettate.
Solitamente di merda.
Quell'umore che cambia 862 volte al minuto.
Convenzioni e calcolo non sono mai entrati a far parte del modo in cui io vivo e della mia quotidianità:
ho sempre pensato che bisognasse agire in modo spontaneo e con naturalezza,sfuggendo alla tentazione comoda di comportarci nel modo in cui vorrebbero gli altri ma che non vorremmo certamente noi.
Questo continuo interagire con gli umani mi disturba.
La gente è stata creata per rompere i coglioni.
Avviso:a domande di merda,seguiranno risposte di merda.
Dopo 5 minuti con me anche Blue Whale si toglie la vita.
Si riceve per appuntamento.
Del destino.
Sono consapevole di ospitare in me diverse personalità,più esseri che coabitano con me,nella mia anima e ognuno di loro può prevalere,a volte,sopra gli altri.
Credo che,però,questa sia la condizione di ogni umano e il tutto sta a raggiungerne la consapevolezza,in modo da gestire il condominio interiore che dentro di noi dimora,generando in noi uno stato d'animo in luogo di un altro e inducendoci a cambiare idea su una situazione piuttosto che su un'altra,in modo inaspettato e repentino,a volte pure paradossale.
E la consapevolezza di essere in tanti dentro a una persona sola dovrebbe indurci a essere più benevoli quanto più indulgenti nei riguardi di noi stessi,più pronti a perdonarci e ad accettare i nostri controsensi.
Così imperfetti ma,al tempo stesso,profondamente umani.
Quando siamo io e me in una stanza,siamo già in troppi.
Twin Peaks è una cazzatella rispetto alla mia vita.
Quando mi chiedono consigli sentimentali,io rispondo che nessuno ha mai chiesto a Nerone come fare per spegnere incendi.
Barbara D'Urso ha appena detto che "Domenica Live" la condurrà per sempre lei.
In perfetta linea col mio pensiero,ovvero che la domenica sia un giorno di merda.
3/4 della mia famiglia non mi parla.
Il restante quarto sono io e mi do della stronza.
Bene così.
Personalità multiple che abitate la mia testa,se parlate tutte insieme finisce che poi ho bisogno dei sottotitoli.
Dio tutta pazienza mi fece...
Più Xanax per tutti.
Il disagio.
Cosa c'è di male ad ammettere che ognuno di noi convive con esso e per le ragioni più disperate?
E invece no.
Accade,invece,che ci mostriamo forti a tutti i costi.
Noi siamo forti e le debolezze non vanno mai mostrate,piuttosto vanno nascoste,come se fossero spazzatura che viene riposta segretamente sotto tappeti damascati della nostra effimera apparenza,del simulacro che abbiamo scelto di mostrare,di noi stessi.
E invece no.
Credo che solo ritornando a noi,alla nostra vera essenza,a quello che in noi è autentico,tiriamo finalmente una boccata d'aria,torniamo a respirare ossigeno,rendendo conto solamente a noi,ai soli che possono renderci felici,giorno dopo giorno e veramente.
"Questo prodotto è ottimo per la pancia gonfia"
"E per i coglioni gonfi non ha niente?"
Colleziono disagi.
Ridere.
Ridere senza prendersi sul serio mai.
Perchè c'è bisogno di più leggerezza,in questo mondo.
Oggi sono di pessimo amore.
Vicino al cimitero è un tripudio di preservativi e fazzolettini usati:
quel che si dice,amore e morte.
La mia vita è un continuo oscillare tra un "ti amo" e un "voglio morire".
Amore è quando uno è stronzo ma è fantastico.
Da "ti amo" a "voglio morire" è un attimo.
Non posso vivere senza di te.
Pensa che destino di merda,il mio.
La dinamica tra 2 amanti:uno dei 2 è molto stronzo e l'altro compensa la cosa cagandogli il cazzo.
Quando si concentra tutto l'amore su una persona,un progetto o un'idea,se malauguratamente accade che uno di questi 3 elementi viene meno,finisce per crollare tutto il castello di aspettative che ci siamo creato e,assieme al castello di aspettative,finiamo per crollare pure noi.
Le aspettative hanno rovinato il mondo,a parer mio.
Nessun commento:
Posta un commento