lunedì 16 maggio 2016

Frasi dal libro "Central Park" di Guillaume Musso


"E'sicuro di sapere quello che sta facendo?"
"Di che cosa mai si può essere sicuri nella vita?"

L'oggetto le dava tranquillità,
la sensazione,un pò artificiale,certo,ma alquanto rassicurante,che fosse ancora con lei,da qualche parte.

L'amore suscitava in lei una forza capace di annientare ogni paura.

Conosco troppo bene gli uomini per averne mai voluto uno come ginecologo.

Troppe notti senza sonno.
Troppi fantasmi impossibili da cacciare via.

Meno male che Natale viene una volta l'anno.
Anche se,per me,una volta l'anno è sempre troppo.

Non ne posso più di essere giudicata da questi stronzi.
Non ne posso più delle loro osservazioni,tanto prevedibili quanto ricorrenti:
"Non pensi di fare un figlio? Perchè vivi ancora come un'adolescente?"
Tutto ciò le scatena dentro un senso di solitudine assoluta.

Di colpo mi sento la regina delle idiote.
E' il mio punto di forza ma anche di debolezza:
assecondare l'istinto più della ragione.

Sento i suoi occhi posarsi su di me e mi piacciono le cose che vi leggo.
Ho l'impressione di conoscerlo da sempre.
Non capisco come un legame così intimo abbia potuto stringersi così in fretta tra noi.
Ha saputo vedere in me una persona diversa da quella che intendevo mostrargli.
Non so cosa nasconda,probabilmente è complicato come me oppure solo diverso da tutti gli altri.
Comunque,grazie.
Nell'esistenza ci sono rari momenti in cui si apre una porta e in cui la vita ci regala un incontro inatteso.
Quello con l'essere complementare che ci accetta così come siamo.
Che ci prende nella nostra interezza.
Che indovina e accetta le nostre contraddizioni,le nostre paure,i nostri risentimenti,la nostra collera,il torrente di fango nero che cola nella nostra testa.
E che ci placa.
L'incontro con colui che ci tende uno specchio nel quale non abbiamo più paura di guardarci.
Basta un istante.
Uno sguardo.
Un incontro.
Per sconvolgere un'esistenza.
La persona giusta al momento giusto.
Il capriccio complice del caso.

Nell'esistenza ci sono momenti in cui si apre una porta e in cui la nostra vita si proietta verso la luce.
Rari momenti in cui qualcosa,dentro di noi,si dischiude.
Si fluttua in assenza di gravità.
Si corre su un'autostrada senza limiti di velocità.
Le scelte diventano chiare.
Le risposte sostituiscono le domande.
La paura lascia il posto all'amore.
Bisogna averli conosciuti,quei momenti lì.
Raramente durano.

Non si diffida mai di chi porta una buona notizia.

La più bella astuzia del diavolo è quella di persuadervi che egli non esiste.

All'improvviso il flusso dei ricordi risale più lontano nel tempo,trascinato dalla corrente di un fiume che ha la sua sorgente nel fondo del dolore.

Era in guerra.
Ma dietro la durezza s'indovinava,a intermittenza,l'impronta di una donna diversa,più dolce e tranquilla.

Quella ragazza le piaceva:gentile,semplice,simpatica.
Che età poteva avere? 18 anni,19 al massimo.
Lei ne aveva 38.
20 di più.
La sentenza arrivò,implacabile:
avrebbe potuto essere la madre.
Una constatazione che le capitava di fare sempre più spesso,negli ultimi tempi,quando incontrava giovani adulti.
Sentiva di trovarsi in una "no man's land":
la sensazione di avere sempre 20 anni nella testa e di viverne il doppio nel corpo.
La fregatura del tempo che passa.
Il tempo:l'unico padrone di chi non ha padroni.

"Lei è davvero un uomo come tutti gli altri"
"Non ho mai preteso il contrario"

Non hai mai l'impressione che noi poliziotti lavoriamo per i morti?
A pensarci bene,sono loro i nostri veri clienti.
E'a loro che dobbiamo rendere conto.
Sono loro che vengono a disturbare le nostri notti,quando non troviamo chi li ha uccisi.
E'quando mi diceva sempre mia moglie,con un tono di rimprovero:
"Le persone con le quali passi la maggior parte del tempo sono i morti. Non stai mai in compagnia dei vivi..."
E,in fondo,non aveva torto.


Potremo farcela come non potremo farcela.
In ogni caso,non abbiamo scelta.

"Non mi ha mai convinto del tutto,ecco"
"A me,invece,non convincono le tue critiche lapidarie"

Ci sono prove che non si superano mai del tutto,alle quali si sopravvive,però,malgrado tutto.

Era un'anima errante.
Un fantasma alla deriva che più nulla riusciva a frenare nella caduta.
Non c'è niente di più tragico che incontrare un individuo allo stremo,
perso nel labirinto della vita.

E' la storia di una ragazza triste e solitaria,
che non ha mai trovato il posto giusto da nessuna parte.
Una bomba umana sul punto di esplodere.
Una pentola a pressione nella quale ribolliva da troppo tempo risentimento,insoddisfazione e voglia di essere altrove.

"Non ci conosciamo"
"Io credo di sì,invece. O meglio,credo che ci siamo riconosciuti"

Ci saranno mattine chiare e mattine cariche di nubi.
Ci saranno passeggiate in riva al mare,
l'odore dell'erba tagliata,
il colore di un cielo tempestoso.
Ci saranno sciarpe annodate per affrontare il vento.
Castelli di sabbia che terranno testa alle onde salate.
Ci sarà un mattino d'inverno in cui rischierò di far tardi al lavoro.
Scenderò gli scalini 3 alla volta.
Ti bacerò in fretta,
prenderò le chiavi di casa.
E,al primo semaforo,mi accorgerò di aver preso un piccolo ciuccio invece del portachiavi.
Ci saranno sudore,sangue e il pianto di un neonato.
Uno scambio di sguardi.
Un patto per l'eternità.
Biberon ogni 4 ore e pacchi di pannolini impilati.
Pioggia sui vetri e sole nel cuore.
Ci saranno un fasciatoio,una vaschetta per il bagnetto,
otiti a ripetizione,uno zoo di peluche e ninnenanne canticchiate.
Sorrisi,passeggiate al parco,primi passi e un triciclo nel viale.
Prima di dormire,storie di principi che abbattono draghi.
Compleanni e rientri da scuola.
Travestimenti da cowboy,
disegni di animali appiccicati al frigorifero.
Battaglie di palle di neve,giochi di magia e pane con la marmellata all'ora di merenda.
E passerà il tempo.
E ogni volta dirai che,qualunque cosa ti possa capitare,
sarà comunque valsa la pena di vivere tutti quei momenti che hai strappato alla fatalità.
E che nessuno te li potrà mai togliere.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uno dei miei scrittori preferiti...
Bellissime frasi, quelle che hai pubblicate.
Complimenti per il blog, veramente bello

Cinzia Cappelli ha detto...

Grazie!🤗