mercoledì 10 febbraio 2021

Frasi dal libro "Lo scrittore fantasma" di Giulia Cappello

Quando inizio a scrivere qualcosa è perchè voglio dimenticarne un'altra.

Molte persone meritano un fiore nella vita, non soltanto nella morte.

I morti non se ne fanno niente dei nostri fiori, ormai che non ci sono più. E'da vivi che dovremmo regalarglieli.

E'questo che ci fa soffrire quando veniamo qui. Non la morte. Non il silenzio. E' tutto il tempo sprecato. Tutte le emozioni mancate. Tutto quello che non possiamo più fare con loro. E' il rimpianto. E siamo noi che chiediamo scusa, con quei fiori, con le nostre preghiere. Siamo noi che abbiamo bisogno di essere perdonati. A loro non cambia nulla. Non più, ormai.

Un gesto d'amore può sembrare inutile quando è troppo tardi ma non lo è. Non è mai inutile.

In troppe situazioni il nemico di una donna non è un uomo ma un'altra donna.

"Perché sei tornato? Perché ora?"
"Perché sto cercando di rimediare. Perché non voglio che sia sempre tutto troppo tardi"

Noi abbiamo solo noi, non possiamo contare realmente su nessun altro.

Tutti possono cambiare, la vera domanda è se lo vogliono.

Non permettere mai alle tue paure di immobilizzarti. Le paure ti dicono che le cose andranno male e che tu soffrirai e rimarrai solo. Ma non è così. Sarà così se le ascolti. E proprio perché le ascolti ti convinceranno di avere ragione. Vogliono farti credere che se rimani immobile soffrirai di meno. Ma se rimani immobile non vivrai affatto.

Quello è il passato. Noi stiamo parlando del futuro. Se non ci provi, se rimani immobile, vivrai sempre nel passato.

Dimostrale che non hai bisogno di lei ma che la vuoi accanto perché lo desideri sinceramente. È questo che fa la differenza in un rapporto.

Ho solo bisogno di amare e essere amato. 
Solo che se non ti accontenti è davvero molto più difficile.

È così difficile avere coraggio. Ma è molto più difficile non averlo.

Una ragazza che ama leggere e studiare la letteratura è spesso romantica.

Non ho mai rimpianto nessun giorno passato con lei. Perché ne ero veramente grato, capisce? Ne ero grato e me lo sono goduto con tutta l'intensità possibile.

La famiglia è tutto quello che alla fine cerchiamo. Scappiamo dalle nostre, a volte, ma finiamo sempre per volerne una propria.

Se vuole un consiglio, le porti la sua presenza: è questo il miglior dono da dare a qualcuno.

"Sono bravo a non essere visto"
"Dovresti imparare a essere meno trasparente e più vivo"

Fragilità.
Ti convincono che essere fragili sia un difetto, perché puoi romperti al minimo urto.
Perché se sei fragile sei da curare e se sei da curare allora diventi un problema.

Ho dovuto imparare ad accettare che le persone ti abbandonano, anche quando sei sicura che non lo farebbero.
Ho dovuto imparare ad accettare che l'amore che dai non sempre ritorna indietro.

La famiglia ti sta accanto sempre, sia quando sei triste che quando sei felice.
Preferisco vivere da sola che con una famiglia che mi abbandona ogni volta che le cose si fanno difficili.

Non è facile accettare che alcune persone non ci siano più ma dobbiamo imparare a convivere con questo dolore. E dobbiamo imparare ad amare di nuovo, soprattutto noi stessi.

Non ti dico questo dall'alto della mia presunzione, ti dico questo dall'alto del mio dolore.

"Devo mandare a fanculo diverse persone"
"Non so se ne vale la pena, sai. Io ne ho mandate a fanculo parecchie e, quando sono tornate indietro, perché ritornano sempre quando non vuoi più averle nella tua vita, non ho provato piacere o soddisfazione. Anzi, la delusione che avevo dentro è diventata ancora più grande. Ma portare rancore non serve a niente perché queste persone non cambiano mai. Forse, più che mandare a fanculo loro, dovremmo mandare a fanculo la parte di noi che credeva fossero persone degne di importanza. Dovremmo cambiare noi, non aspettarci un cambiamento insperabile da loro".

I risultati non arrivano all'istante.
I cambiamenti non sono fulminei.
Non credere mai alle persone che dicono che una mattina si sono alzate e sono cambiate. Non è vero. Il cambiamento è un processo difficile e troppo spesso frutto del dolore. Ma anche se sembra che i risultati non ci sono, anche se sembra che le cose siano sempre uguali, il cambiamento avviene.

"Stai seguendo il cuore, da quello che mi racconti..."
"Già. E vorrei che anche lei seguisse il suo"

È inutile parlare con chi non può capire.

"Non sei soddisfatto di te stesso?"
"Sì, credo di sì. È che, forse, non sono soddisfatto degli altri".

Ciò che crediamo valga la pena di inseguire è spesso un inganno e ciò che diamo per scontato è spesso un tesoro. Ma siamo ciechi e ne paghiamo il prezzo.

"Come andavano le cose prima?"
"Andavano bene. Sennò non ci mancherebbero così tanto"
"Se andavano bene perché sono finite?"
"Perché le nostre paure hanno preso il sopravvento sui nostri desideri".

Sì portava dentro le cose per sempre, non riusciva a lasciarle andare.

È palesemente innamorato di te e chi ti ama, ti capisce. O almeno ci prova, che è già molto.

Ti ha capito, per questo ti ha perdonato.

Se tutti noi dicessimo quello che abbiamo bisogno di dire alle persone che reputiamo importanti, le cose andrebbero meglio in questo dannato mondo. Ma non le diciamo perché abbiamo paura delle loro reazioni. Abbiamo paura che dopo potremmo soffrire troppo. E intanto queste persone si allontanano da noi, magari perché sono deluse dai nostri silenzi, dal nostro mancato coraggio. E noi rimaniamo soli. E alla fine soffriamo il doppio di quanto temevamo. Alla fine, la paura di soffrire ci fa soffrire più del dolore che avevamo paura di provare.

Le paure sono subdole, ecco perché governano il mondo.

Si deve andare avanti anche quando sembra impossibile.

"Lei deve scegliere, se mai lo farà. Ma aspettarla o meno è una tua scelta"
"Sì, lo so. Ma non so se riuscirò mai a smettere di aspettarla perché la amo davvero".

Voglio migliorarmi, non sentirmi migliore.

Ogni tanto pensaci che il mio modo di vederti può cambiare. Perché ogni volta che mi ferisci, ferisci anche la parte di me che ti ama.

Fa più paura la paura delle conseguenze che le conseguenze stesse.

Se io metto un muro tra di noi, pensi che lei lo scavalcherà per raggiungermi o rimarrà a guardarlo e basta?

Perchè non possiamo cambiare certe situazioni. E non possiamo cambiare certe persone. 
Ma possiamo prendere quello che ci è stato dato, anche se fa male, e usarlo per ricominciare.
E'quello che devi fare. Devi mettere tutto in quel libro. Devi usare i tuoi dolori per mostrare la tua luce. Fallo. Non ti vergognare. I fantasmi non interessano a nessuno fino a quando non si vedono.

E'tutto ridicolo perchè è tutto relativo.

Voglio vederti brillare, voglio essere orgogliosa di te. E so che sarà così.

Gli animali non si fanno tutte le seghe mentali che ci facciamo noi quando decidono di accoppiarsi.
Sinceramente, da questo punto di vista li invidio.

"In ogni scelta che fai c'è dietro lei. E questa cosa potrebbe finire a tuo svantaggio"
"Lo so. Ma questo è ciò che chiamiamo amore, no?"
"Sì, ma e lo si fa da soli e non in due diventa deleterio. Ho imparato che non sempre mostrarsi fedele a qualcuno porterà quel qualcuno a essere fedele a noi. Spesso, quando si ama tanto una persona e glielo si dimostra, invece di acquisire valore con il nostro amore ed essere più importanti per lei, si finisce per essere sottovalutati. Tu non sei e non devi essere scontato per nessuno. Ci sono state persone in passato che lo hanno pensato perchè tu glielo hai permesso. Ma devi dare solo a chi ti dà".

"Lo sai che avere il dubbio significa essere inclinati dalla parte del rifiuto, vero?"
"Sì, ma so anche che può succedere che non hai dubbi su una persona e poi capisci di avere sbagliato completamente".

C'è una cosa che ho imparato sulle paure in questi anni e cioè che se permetti loro di avere potere sulle tue decisioni, le conseguenze saranno negative.
Se scegli, o non scegli, per paura, non avrei un risultato positivo. Non sarai felice. E una paura governerà sull'altra.

Dio, perchè non ci facevi tutti asessuati? Non c'erano altri modi per riprodurci?

E' normale che in questo mondo pieno di coppie improbabili e di gente di merda, lasciare andare una persona con cui tutto finalmente combacia è una sofferenza atroce. Ma non devi permetterti che ti uccida. Non lo devi permettere a te stesso. E'faticoso accettare certe cose ma hai solo questa vita. Solo questa. E sei tu il padrone della tua. Solo tu. Non renderla peggiore di quella che è. Non costruirti una prigione mentre speri di afferrare la felicità.

Io sono Cicerone in versione incazzata.
Sono quella che si è rotta le scatole delle vie di mezzo e del capire tutto e tutti.
Sono quella che vorrebbe sputare in faccia a tutte le persone di merda di questo mondo.
Sono quella che vorrebbe vedere in galera tutte quelle persone che ci dovrebbero stare.
Sono quella che vorrebbe dire a questa società ipocrita che è davvero stancante sopportare tutti i meccanismi di finzione e di superficialità che la governano.
Ma non posso, ovviamente, perchè sembrerei pazza. Perciò lo sopporto.
E cerco nelle canzoni, nelle serie tv, nei film e nei libri qualcuno che lo dica per me.
Qualcuno che mi ricordi che non sono sola a pensarlo.
Lo facciamo in tanti ma io non vedo poi tutti questi cambiamenti.
O comunque non vedo i cambiamenti che vorrei vedere.
Vorrei solo che le persone provassero a essere migliori.
Vorrei che si guardassero dentro e cercassero di cambiarsi.
Ma poche sono quelle che lo fanno, quelle che almeno ci provano.

Possiamo decidere di andare avanti da soli ed è meglio per noi.
Ma dobbiamo comunque convivere con gli altri e con le loro scelte, che hanno conseguenze anche sulla nostra vita.

Il mio amore deve essere più forte delle mie debolezze.

Tu hai la parte migliore di me.
La parte più autentica, quella che non ha mai visto nessuno.
E io l'ho fatta vedere solo a te perchè sapevo che solo tu l'avresti apprezzata veramente.

Non mi hai deluso,  mi hai ferito.

L'unica cosa da fare con persone del genere è mettere più distanza possibile tra noi e loro.

Devi trovare una persona come te. E le persone come te sono rare.





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