domenica 10 maggio 2020

"Vita con Lloyd - I miei giorni insieme a un maggiordomo immaginario" Simone Tempia (2016)



LA TRAMA:
A volte tocca inventarsi un amico per avere dei buoni consigli.
Ed è quello che ha fatto Sir, dubbioso signorotto nato dalla fantasia di Simone Tempia, quando ha deciso di immaginarsi il suo Lloyd, un maggiordomo inesistente che sa sempre trovare una risposta ai suoi dilemmi quotidiani.
Nata su Facebook nel 2014, la pagina di Vita con Lloyd, si è rapidamente imposta all'attenzione dei lettori per l'elegante sintesi con cui affronta temi come l'amore, il passare del tempo, la paura e la ricerca della felicità.



IL MIO GIUDIZIO:
Ho scoperto Lloyd, leggendo alcune citazioni su Facebook.
Ed è proprio da una pagina Facebook, infatti,che ha preso vita questo maggiordomo immaginario così saggio e arguto.

Solo successivamente,le sue battute sono state trasformate in un'opera letteraria.

Da subito, forse per l'ironia e per l'aplomb che li accomuna, mi sono immaginata Lloyd con le sembianze di Niles, il maggiordomo della famosa serie televisiva degli anni '90 "La tata".

Un po' psicologo, un po' amico, un po'consigliere o forse solo quella voce della coscienza che ognuno di noi ha dentro di sé e che ci parla se la sappiamo (e vogliamo) ascoltare, Lloyd si rivolge al suo "datore di lavoro", che potrebbe essere l'autore stesso ma potrebbe benissimo essere anche ognuno di noi e, con la sua sagacia e il suo umorismo un po' British, riesce sempre a sciogliere i  suoi dubbi, a rassicurarlo e a risollevargli l'umore.


In un continuo botta e risposta fra Lloyd e il suo "sir", spesso creando simpatiche metafore o giochi di parole, vengono affrontate svariate tematiche:dall'amore, all'amicizia, alla paura del futuro,a fiducia (o sfiducia) in se stessi e nel prossimo e altri ancora...tutti argomenti, comunque, in cui ognuno di noi può riconoscersi e immedesimarsi.

IL MIO VOTO:
Opera originale,simpatica e introspettiva allo stesso tempo.
Un libro che mi sento di paragonare un po' a "Il piccolo principe" di Antoine de Saint Exupery, da leggere e rileggere più di una volta perché offre sempre nuovi spunti di riflessione.

LO SCRITTORE:



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