giovedì 22 novembre 2018

Frasi dal libro "Petali di Marta" di Cinzia Alibrandi

Lo vide e capì che in futuro qualunque altro uomo,nell'impari confronto con lui,sarebbe risultato sistematicamente sconfitto.

Come tutte le attese spasmodiche della vita,anche quesa non si discordò nella delusione della diversità tra la fantasia e la realtà.

Sono così pazzamene innamorata di te da aver perso la connessione tra cuore e cervello.

Non smettere di guardarmi.
Camminerò piano e inesperta.
Cadrò  e mi farò male.
Mi rialzerò e attenuerò il dolore.
Purchè tu mi insegni ad entrare nel tuo mondo.

In quella notte d'amore si superarono.
Si oltrepassarono.
Si regalarono un ricordo.
Così,diventarono un "noi".

Erano in quell'irripetibile stato di grazia in cui basta l'uno all'altro per essere felici.

Niente mi dà più energia dei nostri nomi congiunti.

Era un uomo dal quale difendersi,non al quale consegnarsi.

La mancanza di reazione era la sua reazione.

Sono alla ricerca di un equilibrio.
Evidentemente non arrivi per caso.
Ti aspettavo.

La completa conoscenza aveva finito per renderli sconosciuti.

Prova a pensare all'ultima volta che hai deposto i tuoi spiccioli dentro un cesto in chiesa.
Ebbene,tu hai fatto un'opera pia ma quale parte cattiva di te hai reso meno odiosa o perdonato,compiendo quel gesto?

E' il mio termometro umorale.
E' bastato sapere di incontrarla per sentirmi contento.

Io,fino a pochi giorni fa,ero a stento programmata per sopravvivere.

Queste donne sono iscritte a una gara che sperano di vincere.
Io sono fuori competizione perchè ho giocato scorretto.
Squalificata,ho perso 0 a 1 con la mia vita.

Voleva vivere e relazionarsi agli altri per se stessa,senza la molla del bisogno di approvazione.

Nella vita esistono gli incastri e loro erano il diritto e il rovescio,il fiore e l'occhiello.
Perchè non ci sono perchè per la magia dell'amore.

Un triangolo affollato:si staccava un lato per riunire i due rimanenti.

Trasformando tutti i suoi sogni in realtà gli aveva negato la magia del desiderio.

Non è stata individuata falsità perchè non appartiene nè a me nè a lei.
Quindi una mente lineare ed equilibrata ha prodotto un equilibrato giudizio laddove una contorta ha sviluppato manie persecutorie.

Non è stato in grado di soffrire perchè convinto che la felicità gli fosse dovuta.
Tu non hai armato il suo suicidio.
Quel vissuto di morte gli apparteneva e niente e nessuno se ne può fare carico.

In certi momenti sono espansiva e in altri mi odio già per il solo fatto di desiderare di essere felice e amare.

E fu come doveva essere:bello e maledetto.
Oppure maledettamente bello.
Solo questione di sfumature.

Vai e prova.
Perchè non bisogna avere rimpianti per qualcosa che è rimasto intentato.

La mossa giusta era lasciarla artefice del suo destino.

La loro immortale storia d'amore sarebbe agonizzata diventando mortale.

E' presente in lei l'affetto insieme alla paura.
Afferma di non essere preparata alla felicità perchè sta ancora facendo sfollare dal suo cuore un'armata vittoriosa.
Io sono pronto a passi,scelti e decisioni ma dovrò schierare questo mio armamentario contro i suoi alt,le sue ambiguità e le sue indecisioni.

Nel letto ancora disfatto si disfecero di tutto l'amore possibile,sdebitandosi dei milioni di minuti in arretrato d'amore.

Hai il dono di possedere in modo sublime non solo il mio corpo ma anche la mia mente.

Evidentemente il nostro rapporto deve vincere la prova della distanza.
Da lontani valuteremo quanto sarà grande la nostra voglia di stare vicini.

Aveva dipinto ore della sua vita a tinte brillanti e ora gli doveva delle parole.

Un evento straordinario attiene solo a chi è eccezionale a sua volta.

Devo essere pazzo.
O innamorato pazzo.

Non le avrebbe permesso altri luoghi dove dormire se non la metà del suo letto.

Il sonno di lei arrivò semplice dentro la stretta sicura delle sue braccia.
A lui toccò l'insonnia dell'amore insicuro.
Le notti con lei si chiudevano sempre così:insonnia cronica.

Grazie per avermi fatto beneficiare di te.

E'bello vedere mio figlio che finalmente ama.

Queste emozioni molti non le provano in una vita.
Provi ad accoglierle piuttosto che respingerle.

Deve capire se vuole solo galleggiare per sopravvivere o guadare il fiume una volta per sempre e arrivare all'approdo.

Ma dove vado a finire se ti cammino dietro?

"Io sono pericolosa e questo lo hai capito.Ho prodotto guai a catene e da record."
"Sì però possiamo andare oltre.Tutti siamo stati persone orribili o fantastiche a seconda delle situazioni.Dipende anche da come gli altri si pongono e da milioni di altri fattori"

Non ho paura di te,ne ho tantissima di me.

Potrò solo immaginare i tuoi gesti,io che miliardi te ne ho visti fare,amandoli,qualche volta purtroppo odiandoli smarrita,imprimendoli sempre e per sempre sopra la sottilissima pellicola del cuore.

Solo suo tuo corpo il mio si sente in approdo.

So bene dove voglio atterrare ma non ho aeroporti senza di te.
Sei la mia torre di controllo.

Nessuno mi amerà come lui nè io amerò nessuno come lui.
E'chimica.

Se esistono i sogni,tu sei il mio.
Aiutami a non gettarlo via.
Fatti godere.
Fatti vivere.

Dico che tu mi fai un certo effetto.
Che mi hai rinnovato la vita.
Che mi incuriosisci.

Io vivo ancora in zona di retrocessione,sempre in bilico tra una permamenza piacevole e qualcosa che inaspettatamente mi ripiombi nel baratro da cui sono emersa a fatica.

Nel mio "tutto"è previsto tutto il tempo che vuoi.

Per le decisioni importanti bisogna farsi guidare dall'istinto.

E se ne infischi dei commenti esterni:lei vale!

Non potete costruire sulle macerie di un terremoto emotivo la vostra casa affettiva o crollerà un attimo dopo essere stata eretta.

Ti invito a procedere cauta proprio per arrivare lontano.
Tu sei la padrona assoluta di te stessa.

Ti amo nel mio modo scorretto e da correggere.
Nel mio modo insano da sanare.
Nel mio modo fragile da fortificare.
E'così che so amarti al momento.
E ho una voglia furibonda di te.

Aveva provato il lusso dell'abito esclusivo e non poteva certo accontentarsi di saldo stropicciato.

Le sconfitte si sotterrano con nuovi risultati.

In due verbi:morire e rinascere.

Compose il numero lottando tra due opposti desideri:di una risposta o di una mancata risposta.
Non era contraddizione,era normale l'ambivalenza di un gesto desiderato ma temuto.

I loro occhi sprigionavano tutta la gioia del mondo.
Impossibile non abbracciarsi forte.

La vita mi ha regalato un sogno forse perchè doveva farsi perdonare di avermi gettato in un incubo.

Con lui,solo con lui,ritrovo il percorso.
E'tutto facile.
Noi siamo due libri aperti.

Troppe domande nella mia vita.Oggi voglio acchiappare solo solide risposte.

La realtà di quegli attimi fu il famoso sogno ad occhi aperti.

Non voglio tempo.Voglio sentirmi infinito con te.

Cos'è la libertà?
Essere esenti da legami eppure sentirsi fedeli ad un'unica persona,anche viaggiando liberi nel vagone della vita?

Ma la vita cammina e trasporta eventi.

Ecco,ti consengno le lacrime che ero pronto a versare.
Fanne quello che vuoi.
Perchè sono tue e per te.

Sono un'asola senza bottone,una barca senza remo,un fiore senza petalo.
Ho voglia di te.
E'un desiderio che solo il tuo abbraccio potrà rassicurare e placare.

Saprei bene come placare la mia guerriera:amandola.

Ti voglio.
Ti vuole il mio cervello che scoppia.
Ti desidera il mio corpo che pulsa.
I miei attimi fermi sono pieni di te.
Ti fagocito col pensiero.
Ti inghiotto con la nostalgia.
Vieni e divorami.
Solo te posso saziare perchè solo tu puoi sfamarmi.
Sono una saracinesca rumorosamente abbassata che solo tu sai sollevare.
Sono una cassaforte blindata di cui solo tu conosci la combinazione.
Sono una bocca muta che solo tu riesci ad articolare.
Sono un cuore gelido che accetta solo il tuo tocco per riavviarsi.

Perchè si sceglie una persona su mille e un corpo e un cervello diventano unici?

Sono giovane e vitale,se mi abbassi la crinolina del lutto,istintivamente l'alzerò per non soffocare.

Mio caro direttore d'orchestra,non agitare la tua esperta bacchetta magica in direzione del mio strumento.
Ho composto per me un diverso spartito.
Vado a suonare fuori dal coro,altrimenti rischieresti una nota stonata.

Tu per me sei disponibile fino ai limiti estremi che hai stabilito:facile così tornare indietro.

Era stato un ibrido saluto che non era capace di qualificarsi nè come addio nè come arrivederci,così irrisolto e incompleto.

Vado sola e in ottima compagnia di me stessa.

Amo stare con chiunque possa migliorarmi,specie se offre con generosità il suo talento.

Appariva assolutamente ingestibile,sfilacciata nell'anima.
Non vi erano fili per ricucire nemmeno la parvenza di una banale conversazione.

La vita,per tanti,è una porticina così stretta da doversi piegare per entrare a far parte del gioco.

Bello? Forse,ma convivo con l'abitudine a me stesso.
Non ne faccio una bandiera e altro apprezzo in chi voglio accanto.

Questo essere speciale,è merce rara per me,più prezioso della mia vita.
Ricordateglielo sempre,se mai ce ne sarà bisogno.

Attenti!
Cancellate e riscrivete!
Questo brano è un passo pericoloso:porta l'uno nel precipizio,l'altro ad un passo dal burrone.

Quando vivi e sei vivo non ti guardi vivere,vivi e basta.

Perchè armi la mia mano?
Io non chiedevo che di vivere.
Le mie mani erano vuote e fresche.
Ma soprattutto pulite.
Dimmi,perchè devo sporcarle?

Com'è difficile vivere.
E dire che sarebbe tutto così facile!

3 non è il numero dell'amore.
Porta discordia e litigio.
Qualcuno risulta di troppo e viene allontanato.

E dentro?
Sassi sul cuore.

Se si può fare l'amore a distanza,ecco,lo fecero in quell'attimo.

La voleva.
Non ne era stanco.
Ogni giorno che passavano insieme si svelava sempre troppo poco.

Era così triste e insicura ma agli altri arrivava felice e sicura.
Succede,e non bisogna stupirsi:stranezze della vita.

Io sono un essere emozionale e vivo di sensazioni.

Doveva capacitarsi del fatto che anche gli esseri che più tenevano a lui potevano tradirlo.

Il suo carattere era strutturato in una bipolarità devastante:ad un'euforica follia subentravano sbalzi di nera depressione.

Amami in una parte del cuore come solo noi due sapevamo fare.
Ma vai avanti.
Perchè la vita continua.

Era pronto alla conquista del suo cuore e della sua testa:fatica inutile,perchè i territori erano già arresi,prima ancora di subire l'attacco.

"Ti ho in mente perchè mi piaci da tanto e tanto tempo.E tu lo sai bene.Purtroppo"
"E io non ti ho in mente perchè mi piaci tanto e da tanto tanto tempo.E tu lo sai bene.Purtroppo"

Capirono,conoscendosi,che non erano programmati per l'amicizia.
Fra loro era sbocciato altro,inevitabile e non preordinato.

Piacere.
Ti conosco da tanto tempo senza conoscere nulla di te.
Eccomi.
Eccoci.
Forse,abbiamo aspettato oltre misura.

In quel letto conobbe l'enormità di un amore diverso:una donna che amava un uomo.
Si volevano senza giochi di potere.
Senza prevaricazioni di uno su remissioni dell'altra.
Parlavano,ridevano,erano sudati,erano felici,erano disfatti.

"Io e te cosa siamo?"
"Noi?Siamo la storia di una notte.Siamo un'avventura"
"Un'avventura?Non puoi pensare sul serio ciò che dici:non lo credo.Sei ferito e vuoi ferire.Sei assurdo e ridicolo.Hai solo paura delle conseguenze e cerchi di respingermi".
"Sì che sei un'avventura:la più incredibile e fantastica che mi sia capitata".

Sarebbe stato disposto a srotolare metri di corda pur di tirarla fuori da quell'abisso.

Ho bisogno di un sogno,visto che sbuco da un incubo.

Tu sei il mio film esclusivo.
Spero a lieto fine.

"Come si sta bene con te!Mi sento finalmente rincasata!"
"E allora che aspetti?Entra nella mia casa e abitaci"

"Sei la migliore difesa di te stessa!"
"Probabile.Succede quando per tanto tempo ci si è sentiti indifendibili"

Dialogava dopo aver fatto l'amore,anteponendo il pronome "io"e "tu".
Il "noi"era impronunciabile,fuori dal suo abito mentale.

Non so come si fa a rimuovere un amore che dentro ti spaventa.

Tutte le volte che ho fatto l'amore con te mi sono sentito follemente felice,follemente infelice,follemente ritrovato e follemente perso.

Non ha mai saputo amarsi perchè sa pazzamente amare gli altri.

Si è mai vista fermare una valanga?

Non si sceglie a chi consegnare i battiti del cuore.

Ti amo tanto e da tanto.

Onnipotente,a lui era consentito potere,dove a lei s'imputava un'imperdonabile colpa.

Esiste il giusto parametro per misurare i dolori,i sentimenti,le predisposizioni alla vita,gli istinti distruttivi?

C'è qualcosa di più complice del ridere insieme?

Tu sei un progetto mai ultimato.
Un desiderio mai realizzato.
Un amore mai consumato.
Un dialogo mai terminato.
Tu sei il termine di tutto quello che non è stato e di quello che poteva essere.

La sofferenza è un'occasione:l'occasione di rendere significative le proprie lacrime e trasformarle in altro.



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