domenica 15 dicembre 2013

"Come fu che Babbo Natale sposò la Befana" Andrea Vitali (2013)









LA TRAMA:

 
Nel placido paese a bordo lago ci si prepara a festaggiare il Natale.
L'aria è carica di una promessa di neve e gli adulti sono al riparo dal freddo e dai dubbi,confortati dalle loro certezze esistenziali.
"Perchè se Babbo Natale esiste nessuno l'ha mai visto?"
Dalla fatidica domanda di Tom,un ragazzino curioso che non si accontenta delle risposte evasive dei suoi genitori,prende avvio il racconto di Vitali,che illustra il mondo dei grandi,impacciati e non sempre all'altezza del loro ruolo di educatori.
Così Tom e i suoi compagni decidono di cercare la verità per conto proprio,e la vicenda assume risvolti fantasiosi,a tratti comici,fino alla felice soluzione in cui i dubbi infantili trovano le loro risposte,i conflitti si risolvono e ogni cosa torna al suo posto.



IL MIO GIUDIZIO:


Una bella favola natalizia,in puro stile vitaliano:spassosa ma allo stesso tempo delicata e poetica.
Come in tipico stile vitaliano sono i caratteristici personaggi della storia:
la spigolosa Irene Stecchetti con la figlia balbuziente Rebecca "rebèbè tàtàtà gègègè";
il carabiniere galante,infatuato della bella Clotilde che fa le pulizie nelle case e nella caserma del villaggio.
Il maresciallo "tutto d'un pezzo" Capace e suo figlio Carmine;
la materna maestra Venirà e il mite e fantasioso direttore Remidio.
E per finire,il piccolo e testardo Tom,deciso a voler sapere la verità su Babbo Natale: esiste o non esiste?
E se esiste,perchè nessuno lo ha mai visto?

Un racconto di poche pagine che scorre via veloce,lasciando in bocca una sensazione di dolcezza.
Ma che allo stesso tempo fa anche riflettere:
io stessa ho sempre pensato che non sia giusto illudere i bambini raccontando loro di Babbo Natale.
Che idee si faranno dei propri genitori,quando scopriranno che non esiste?
Che sono dei contaballe?
E come potranno ancora fidarsi di loro in futuro?

Invece questo piccolo romanzo fa capire che i bambini,in cuor loro,vogliono credere a Babbo Natale.
In fondo, il mondo che li aspetta una volta cresciuti non è dei migliori...e allora,forse, è bello far vivere loro questa magia sin tanto che sono piccoli.
Anzi,meglio ancora sarebbe se anche noi grandi tornassimo a crederci un pò di più,nella magia di questo periodo.



IL MIO VOTO: * BUONO *


LO SCRITTORE:


 
 

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